Inter, il dirigente del Sassuolo Carnevali ha voluto informare le società interessate ai gioielli della squadra che non sarà acile acquistarli
I calciatori del Sassuolo stanno facendo un ottimo campionato, anche se la formazione emiliana ha qualche punto e posizione in meno rispetto alla scorsa stagione. L’amministratore delegato del club Carnevali, è stato intervistato da ‘GR Parlamento’ e in merito a Frattesi e Scamacca ha dichiarato: “Se offrissero 65 milioni per Frattesi e Scamacca potrebbe essere anche un’offerta bassa. Dipende da come li dividiamo, ma ci sono anche Giacomo Raspadori e Hamed Traore che si stanno mettendo in forma. Noi non abbiamo la necessità di vendere, magari potremmo cederne uno solo. Sono giocatori importanti, di grande prospettiva e nel momento in cui saranno richiesti verrà fatta una adeguata proposta. Ne abbiamo già parlato con l’Inter, con qualche altra società straniera ma anche italiana. Ad oggi di richieste concrete non ne abbiamo avute. Credo ci siano più probabilità di ricevere offerte dall’estero, credo che oggi per il calcio italiano è difficile anche se a me farebbe piacere se restassero in Italia”.
Il dirigente, ha dato anche la sua opinione su Berardi del quale ha detto: “Lui è cresciuto nel Sassuolo, c’è un legame speciale: è un campione ed è maturato tantissimo. Oggi è uno dei migliori giocatori italiani, se non il migliore. È chiaro che possa esserci l’ambizione di voler andare in un grande club, se arriverà una richiesta importante faremo un ragionamento con lui. La proposta della Fiorentina non era congrua con il valore del giocatore, ma probabilmente per Berardi servirà un club top”.