Arrivano le dure dichiarazioni da parte di un ex allenatore in merito a quanto accaduto durante Liverpool-Inter
Ad un giorno da ciò che è accaduto in Liverpool-Inter, a prendere posizione, ci ha pensato un ex allenatore e allo stesso tempo giocatore di calcio e l’ha fatto esprimendosi su un tema in particolare, che ha condizionato e non poco i nerazzurri.
Intervenuto ai microfoni di ‘beIN Sports’ a rincarare la dose su uno specifico tema ci ha pensato lo stesso Arsene Wenger e l’ha fatto esprimendosi in particolare su quanto accaduto durante Liverpool-Inter. Terminato per 0-1 in favore dei nerazzurri, la squadra di Simone Inzaghi ha sbancato una volta per tutte ‘Anfield’ e l’ha fatto battendo il club di Jurgen Klopp (i quali non perdevano in casa dallo scorso 7 marzo 2021). Seppur non ottenendo il passaggio del turno, la squadra capitanata da Samir Handanovic ha dovuto privarsi del giocatore più in forma fino a quel momento, ovvero Alexis Sanchez (espulso al minuto 64 per doppia ammonizione). Ed è stato proprio su questo tema che si è espresso l’ex tecnico dell’Arsenal.
Liverpool-Inter, Wenger: “L’arbitro ha letteralmente ucciso il match nel momento peggiore. Fabinho astuto”
Tra le tante opinioni apparse sui social nelle ultime ore, a dire la propria ci ha pensato anche lo stesso Arsene Wenger, il quale è intervenuto in diretta tv parlando proprio di questo episodio. “L’arbitro ha ucciso la partita nel momento peggiore di tutti. Sanchez tocca il pallone in quell’occasione e non entra assolutamente per far fallo. Fabinho è stato molto astuto e invece di alzarsi ha preferito restare a terra”. Queste le parole da parte dell’ex tecnico dei ‘Gunners’, il quale non ha avuto nessun dubbio e ha poi così concluso: “Non sono d’accordo con questa decisione. Il Liverpool ha meritato il passaggio del turno, ma avrei voluto vedere ciò che sarebbe accaduto nell’ultima mezz’ora in 11 vs 11″.