L’avventura di Mauro Icardi al Paris Saint Germain vive la sua fase peggiore e potrebbe concludersi al termine dell’attuale stagione. Occhio ad una suggestione clamorosa
A volte ritornano, ma non sempre. L’Inter potrebbe operare un corposo restyling del proprio attacco la prossima estate, con particolare riferimento al ruolo di prima punta dove al netto di un comprimario come Caicedo per ora c’è il solo Edin Dzeko, che vista anche l’età necessiterebbe di un ricambio. A tal proposito occhio al futuro di Mauro Icardi, il grande ex che a Parigi si è perso e sta vivendo un’annata da comprimario.
L’attaccante argentino è finito in una spirale negativa che lo ha portato a diventare poco più di una riserva alle spalle del trio delle meraviglie composto da Messi, Neymar e Mbappe che ha dominato per larghi tratti della stagione, al netto di infortuni, nelle scelte di Pochettino che non ha concesso a Icardi minuti neanche nel finale della sconfitta contro il Real Madrid in Champions, quando servivano forze fresche in attacco.
Calciomercato Inter, il PSG può proporre Icardi: il ritorno impossibile
L’avventura al PSG dell’ex capitano nerazzurro è quindi ad un punto morto, con una situazione ben delineata che vede Icardi come pura alternativa ai titolari e neanche sempre considerato. Le strade del club e del calciatore potrebbero quindi separarsi in estate. Il calciatore ha un ingaggio importante per altri due anni, fino al 2024, e diventa difficile anche da collocare. E’ molto probabile che il Paris Saint Germain debba studiare una soluzione alternativa per piazzare il calciatore. Secondo quanto riferito da ‘Calciomercato.it’, in Italia non può essere esclusa la Juventus, al netto dell’arrivo di Vlahovic dello scorso gennaio, mentre più lontana è la Fiorentina. La Roma invece al momento sarebbe un discorso sfumato.
Non andrebbe però esclusa a priori la soluzione Inter, al netto di tutte le problematiche del caso. Il PSG infatti clamorosamente potrebbe offrire Icardi anche ai nerazzurri sapendo che la società meneghina dovrà fare dei cambiamenti in attacco. Pur di liberarsene potrebbe dare disponibilità al prestito con pagamento di metà ingaggio anche se il tutto resta ai limiti dell’impossibile per questioni anche ambientali.