Il curioso dato statistico riporta l’aspetto di inespugnabilità del campo dei padroni di casa nei precedenti Juventus-Inter
Taglio millimetrico dei fili d’erba e relativa annaffiatura, imbiancamento delle linee orizzontali, controllo delle reti di porta e delle bandierine: gli addetti alla manutenzione del terreno di gioco dell’Allianz Stadium, culla delle partite della Juventus, sono all’opera per preparare al meglio il luogo dello scontro della squadra bianconera e gli ospiti nerazzurri dell’Inter. All’orizzonte c’è un altro grande derby d’Italia.
Ed è proprio su quel terreno di gioco che si sono tenuti in passato altrettanti sensazionali incontri di campionato e Coppa Italia, sin da quando l’intera struttura portava il nome di ‘Juventus Stadium’ prima che questo cambiasse per ragioni di sponsorizzazione. Basti notare come negli ultimi dieci anni di storia calcistica italiana, nei dieci scontri diretti tra le due acerrime rivali, sono state ben 24 le reti complessive messe a segno. Nessuna esclusione di colpi. Con un vantaggio che, almeno statisticamente, pende per i padroni di casa: dato che rispecchia il loro dominio incontrastato a cavallo tra le ere Conte ed Allegri, con vaghi sprazzi di Sarri e Pirlo. Quel che tuttavia risalta agli occhi più di ogni altro numero, è il fatto che l’Inter non sia riuscita, nello stesso lasso di tempo, a vincere neppure una volta. L’Allianz Stadium è quindi un fortino inespugnabile difeso con perizia dal novembre 2012, quando i nerazzurri s’imposero davanti a più di quarantamila spettatori con un sonoro 1-3 ad opera di Milito (doppietta) e Palacio.
La storia si ripete, Juventus e Inter sfida al vertice
Altri tempi, stessa solfa. Juventus ed Inter saranno nuovamente chiamate ad far valere i propri valori in una sfida al vertice domenica sera. Chiunque la dovesse spuntare si lascerebbe alle spalle uno degli impegni conclusivi di campionato più ostici nel programma. Un pareggio sarebbe forse cosa buona e giusta, ma lascerebbe dell’amaro in bocca ambo i lati. Vedremo.