Le dichiarazioni rilasciate da Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Inter valevole per la 31esima di campionato
Gara da dentro o fuori quella di domani tra Juventus-Inter. A testimoniarlo sono state le stesse dichiarazioni rilasciate da Massimiliano Allegri durante la propria conferenza stampa. Il tecnico livornese ha parlato di questa gara così delicata, soffermandosi inoltre sulla situazione Dybala.
Tante le domande dalle quali Massimiliano Allegri si è trovato sommerso dalla stampa nella giornata di oggi. Il tecnico della Juventus, durante la propria conferenza di rito ha potuto soffermarsi così su diversi temi e senza tanti giri di parole ha dato risvolti importanti in merito a quella che sarà la gara di domani contro l’Inter: “Gara tosta quella di domani. Affrontiamo gli attuali campioni d’Italia e i nerazzurri restano comunque una delle pretendenti allo scudetto assieme a Milan e Napoli. Il nostro obiettivo dev’essere quello di metterli in difficoltà e provare a batterli. Inzaghi? Ci conosciamo da tempo e diciamo che in passato è stato più fortunato rispetto a me negli scontri diretti (ride, ndr). Lo dimostra l’ultima partita in Supercoppa dove ci è andata male. Chissà che domani non possa essere la volta buona per noi”. Queste le prime parole rilasciate a caldo dal tecnico livornese, il quale non ha fatto alcun mistero e ha potuto concludere soffermandosi proprio sulla situazione Dybala.
Juventus-Inter, Allegri senza peli sulla lingua: “Dybala non soltanto sarà della partita, ma scenderà in campo dal 1′”
Senza fare troppi giri di parole, Massimiliano Allegri ha così esordito durante la propria conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter: “Dybala gioca. Sarà della partita e se devo essere sincero non mi spaventa il fatto che debba andar via. Lo dico tranquillamente perchè non si tratta del primo giocatore a cui capita una cosa del genere. Mi sono confrontato con la società e si è deciso di fare questa scelta. Se mi preoccupa il fatto che un giorno possa andare a Milano? Per niente. Non faccio il mercato dell’Inter. Ci sono anche altri giocatori che al momento si trovano in questa stessa situazione, ma ora come ora mancano ancora otto partite di campionato e il nostro compito è quello di dover restare concentrati sul campo”.