Inzaghi dopo il successo col Verona: “Segnale importante. Mancano sette partite e ce la giocheremo nel migliore dei modi”
L’Inter avvisa Napoli e Milan battendo in scioltezza il Verona sei giorni dopo la vittoria in casa della Juve. I nerazzurri sono ‘risorti’ e di nuovo in piena corsa per lo Scudetto: “Sapevamo che dovevamo approcciarla bene – ha detto Inzaghi al microfono di ‘Dazn – la squadra ha fatto la gara che doveva fare e questo è un segnale importante. Dovevamo dare continuità al successo di Torino”.
DIMARCO – “Ha caratteristiche molto importanti. A Napoli fece bene. Bastoni veniva da tante partite, io come allenatore sono obbligato a fare delle scelte. Col mio staff abbiamo valutato che questa poteva rappresentare la partita ideale per lui”.
TESTA – “Conta tanto. Abbiamo avuto un tour de force non indifferente, la testa era pesante quando non arrivavano i risultati e le vittorie. Ma ci sta, è capitato anche alle altre. Siamo stati bravi a prenderci i tre punti in una gara importantissima contro la Juve e oggi contro una squadra in forma, di qualità che da qui alla fine darà fastidio a tanti”.
FIDUCIA SCUDETTO – “Ho avuto sempre fiducia in questo gruppo. Sapevo i rischi nel prendere la squadra Campione d’Italia con dei pezzi in meno. Ma sapevo che avrei trovato un pubblico che ti trascina e una società che non avrebbe mollato. Dall’8 di luglio stiamo lavorando, secondo me abbiamo fatto un ottimo cammino. Mancano sette partite e ce la giocheremo nel migliore dei modi. Ci sarà da lottare ogni gara perché abbiamo visto che le insidie sono sempre dietro l’angolo. La vittoria di Torino ci ha dato grande fiducia, ma io l’avevo anche prima conoscendo i ragazzi. So che allenando l’Inter possono arrivare delle critiche”.
PERISIC ATTACCANTE – “Ho Gosens che sta crescendo e che ha bisogno di giocare. Perisic sta bene e in quel momento non era giusto rinunciare a lui. Poi Correa aveva preso una ginocchiata e stava cominciando a correre male, avevo paura che incappasse in qualche infortunio”.
DE VRIJ – “Ha avuto un affaticamento al flessore, non dovrebbe essere nulla ma aspettiamo. Sappiamo quanto sia importante per noi”.
BARELLA – “Ha avuto dei giramenti di testa – le parole di Inzaghi in conferenza – nulla quindi di muscolare”.