L’Inter torna a vincere e convincere e lo fa nel migliore dei modi. Prestazione super quella con la Roma. Tra tutti spicca anche Lautaro
E’ un’Inter indubbiamente ritrovata quella delle ultime partite. Dopo il complicato inizio avvertito ad inizio girone di ritorno, i nerazzurri sono stati in grado di riacquisire quella continuità che mancava ormai da tempo e arrivati a questo punto, pare che i ragazzi di Simone Inzaghi non abbiano più alcuna intenzione di volersi fermare.
L’Inter c’è ed è tornata una vera e propria macchina da gol. Con questa roboante vittoria casalinga maturata contro la Roma, i nerazzurri si confermano così il miglior attacco del torneo e -con ben 71 gol messi a segno durante 33 sole partite di campionato- gli attuali campioni d’Italia cominciano a ipotecare così la conquista del 20esimo scudetto. Ma la strada è ancora lunga e questo Simone Inzaghi lo sa bene: Handanovic e compagni saranno infatti di scena il prossimo mercoledì sera allo stadio ‘Dall’Ara’ per poter recuperare la famosa gara contro il Bologna. Una partita che pesa davvero tanto nelle sorti della rincorsa al titolo, ma, arrivati a questo punto -e a prescindere da ciò- il tecnico piacentino può tornare a sorridere, dal momento che, quella vittoria maturata contro la Juventus, pare aver dato ai nerazzurri la carica d’adrenalina in più che occorreva per davvero a Lautaro & co (non a caso, una delle piacevoli note positive in casa Inter, riguarda proprio l’argentino).
E’ un’Inter straripante quella vista nelle ultime partite: ora Lautaro resta il vero valore aggiunto
Una cosa è certa: Lautaro è finalmente tornato ad essere il vero ‘Toro’. L’ex Racing Club viene difatti da 4 gol consecutivi messi a segno durante le ultime tre partite tra campionato e Coppa Italia (precisamente contro Spezia, Milan e per ultima quella di ieri con la Roma) e ora come ora, si conferma il vero e proprio valore aggiunto di questa squadra. Una prestazione indubbiamente importante quella offerta dal centravanti de ‘La Albiceleste’ contro i giallorossi -chiaramente così come tutti i suoi compagni- sinonimo che il classe 1997 c’è e vuole continuare ad esserci anche e soprattutto in vista dei prossimi impegni. Inzaghi ha bisogno di tutti e -arrivati a questo punto- può tornare a fare affidamento sull’argentino una volta per tutte.