Le parole di Max Allegri, allenatore della Juventus, e il veterano Chiellini alla vigilia della finale di Coppa Italia contro l’Inter all’Olimpico
Massimiliano Allegri ha assaporato diverse volte l’atmosfera da finalista, conosce il peso della responsabilità che un simile impegno di fine stagione può comportare sul morale dell’intero gruppo bianconero.
A sole ventiquattro ore dal fischio d’inizio della partita conclusiva del percorso in Coppa Italia, il tecnico è stato assistito da Chiellini in conferenza stampa. Queste le sue parole: “Domani sarà una serata meravigliosa, giocheremo contro una squadra sempre competitiva. Finora ce la siamo cavata bene, serve lucidità perché un singolo episodio può svoltare la partita. Vogliamo portare a casa la Coppa”.
Sui dubbi in formazione, Allegri precisa: “Perin e Chiellini giocano sicuro, vediamo come stanno messi gli altri. Possiamo giocare a tre o quattro in difesa. Conto su Vlahovic che faccia almeno un paio di gol. Dybala? Giocherà”.
Il punto di Chiellini: “Mi sento ancora un ragazzino, Inter squadra equilibrata”
“Quest’anno è stato un anno in crescendo”, ammette con umiltà Giorgio Chiellini. “Dopo l’inizio difficile, la squadra ha creato una propria identità, conquistando la qualificazione alla Champions League alla fine. Da questi attributi bisogna ripartire per la prossima stagione. La Juventus ha un DNA da campione, compete per vincere ogni partita le si para davanti”.
“Conservo l’entusiasmo di un ragazzino, vogliamo a tutti i costi questa Coppa. Ma siamo anche consapevoli della difficoltà di questa finale, l’Inter è una squadra equilibrata che ti fa pagare ogni minimo errore. Se in Supercoppa fossimo arrivati ai rigori sarebbe andata diversamente”, conclude Chiellini.