Interlive.it ha intervistato in esclusiva uno degli agenti dell’astro nascente del calcio argentino: Carlos Alcaraz del Racing Club
C’è un altro Alcaraz salito alla ribalta negli ultimi mesi. Il caso vuole che si chiami esattamente come il tennista spagnolo, Carlos, anche se a lui piace farsi chiamare Charly, forse proprio per distinguersi. Charly Alcaraz, astro nascente del calcio argentino. Diciannove anni, di ruolo centrocampista (o forse meglio dire tuttocampista) con spiccatissime doti offensive e senso del gol. Già 5 quelli messi a segno con la maglia del Racing Club di Avellaneda, la squadra dalla quale arrivò all’Inter Lautaro Martinez.
“Carlos e Lautaro si conoscono poco – ha dichiarato in esclusiva a Interlive.it uno degli agenti dell’agenzia che rappresenta Alcaraz, la ‘Rol Sports Management’ – Hanno però molti amici in comune, soprattutto del Predio Tita (la sede del settore giovanile del Racing, ndr). Entrambi sono sbocciati lì. Di recente hanno avuto dei contatti“. E questa è una notizia nella notizia che arriva dalla Spagna e che parla di interesse anche dell’Inter, oltre a quello dei principali club europei (Milan compreso) per il grande talento argentino che a marzo ha prolungato il suo contratto fino al 2026.
Un contratto che include una clausola risolutiva da circa 25 milioni di euro, più o meno la cifra che i nerazzurri sborsarono nel 2017 per prendersi Lautaro: “Da quella operazione è nato un grande legame tra l’Inter e il Racing. Il suo obiettivo è quello di poter giocare in un grande club d’Europa, la Serie A è un torneo importante che lo aiuterebbe a esprimere tutto il suo potenziale. Per il salto in Europa lavora sodo nel Racing, dando il massimo per il suo club. Completa il potenziamento della mente e dei sensi, attraverso le neuroscienze“.
“Alcaraz è un giocatore dalla mentalità vincente, fortissimo e molto competitivo – spiega l’agente – ha esordito a 17 anni e a 19 ha un ruolo importantissimo all’interno della squadra. Sa inserirsi in area di rigore avversaria come un ‘falso’ numero 9, ha un ottimo senso del gol, con tanti segnati su punizione. E ha visione di gioco”.
Alcaraz può diventare davvero un crack del calcio argentino e internazionale, i suoi punti di riferimento sono di un certo spessore: “Il giocatore che guarda costantemente è Cristiano Ronaldo, soprattutto per la mentalità, la personalità e per il modo di giocare. Diego Milito (che ha aperto e chiuso la carriera al Racing dopo il Triplete all’Inter, ndr) è un altro che osserva molto, specie per la sua personalità e la gestione dentro e fuori dal campo”.
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