Dumfries: “Essere nerazzurro un onore”. L’olandese non è però sicuro di restare

Il messaggio lanciato direttamente via social da Dumfries. L’olandese e l’Inter vanno verso un futuro più che incerto

In attesa che la sessione di calciomercato estiva abbia del tutto inizio, Denzel Dumfries non ci sta e ci tiene quindi a delineare la propria posizione tramite un messaggio lanciato via social…e intanto l’Inter si guarda intorno a sè.

Dumfries: "Essere nerazzurro un onore". L'olandese non è sicuro di restare
Denzel Dumfries e Kristjan Asllani a duello ©LaPresse

Manca poco più di un mese all’apertura ufficiale di questa finestra di mercato estiva e nonostante ciò, negli ultimi giorni, si è sentito di tutto e di più. Ciò che è certo però, è il fatto che l’Inter sarà necessariamente obbligata a dover cedere un proprio big durante quest’estate e tra i principali indiziati quindi, ci sarebbe proprio Denzel Dumfries. Seppur siano ancora molteplici gli sviluppi che potrebbero prendere vita da un momento all’altro, l’olandese non ci sta ed è così uscito allo scoperto nelle scorse ore via Instagram: “Vincere due titoli è stato fantastico. Non potrei essere più orgoglioso di questa squadra. Abbiamo lottato fino all’ultimo e continueremo sempre a testa alta. Grazie a tutti i sostenitori per lo straordinario supporto. Essere nerazzurro è un onore”.

Calciomercato Inter, cosa filtra ad Appiano in merito alla permanenza (o meno) di Dumfries e non solo

Calciomercato Inter, cosa filtra ad Appiano in merito alla permanenza (o meno) di Dumfries e non solo
Denzel Dumfries ©LaPresse

Si tratta di una permanenza più che incerta quella di Denzel Dumfries a Milano. Non a caso, l’olandese – a suon di incoraggianti prestazioni – ha da tempo stimolato l’interesse di numerosi club europei (di cui la maggior parte di Premier League) ed essendo inoltre che l’Inter, durante la prossima estata sarà sicuramente chiamata a dover fare un grande sacrificio, l’ex esterno del Psv resta uno degli indiziati principali a poter lasciare Appiano. Una volta arrivati a questo punto dunque, la ‘Beneamata’ parte da un’offerta che dovrebbe aggirarsi – come minimo – intorno ai 50 milioni di euro, con l’obiettivo di incassarne eventualmente almeno una quarantina.

Gestione cookie