Inter, l’ipotesi di un ritorno del figliol prodigo Romelu Lukaku sembrerebbe potersi avverare ma resta comunque non facile
I tifosi nerazzurri, anche i più scettici, cominciano a credere che l’impossibile possa diventare possibile. Il Corriere della Sera, ha voluto dare la sua opinione sul possibile ritorno di Romelu Lukaku in nerazzurro. Come ha fatto notare il quotidiano, solitamente sono i club a chiedere dei giocatori in prestito, ed è raro che un calciatore chieda alla sua società di appartenenza di andare in una determinata squadra. Naturalmente la situazione non è semplice, tra l’altro nel momento in cui sta avvenendo il passaggio di proprietà tra Roman Abramovich e Todd Boehly. In ogni caso il giocatore, che è pronto a ridursi l’ingaggio pur di tornare a Milano, sembra non voler lasciare nulla di intentato per raggiungere il suo obiettivo. La storia del club londinese è piena di situazioni simili, come ha fatto notare il giornale: successe con Crespo acquistato dall‘Inter nel 2003 per 26 milioni di euro e girato poi in prestito al Milan. Accadde con Shevchenko nel 2006 per il quale spesero 45 milioni per comprarlo dal Milan e, dopo due anni rimandarlo indietro in prestito ai rossoneri. Un proverbio dice: “Non c’è il due senza il tre” quindi i tifosi nerazzurri ci sperano, se poi arrivasse veramente anche Dybala, Simone Inzaghi avrebbe a disposizione una squadra che, sulla carta, non solo potrebbe stravincere il campionato, ma anche puntare alla Champions League. In ogni caso, sempre secondo il Corriere della Sera, Marotta e Ausilio stanno lasciando lavorare il calciatore e attendono la decisione finale del club londinese, senza intromettersi, ma ben felici di poter eventualmente riabbracciare il figliol prodigo.