Il potenziale secondo rinforzo della difesa dell’Inter potrebbe non arrivare dalla Fiorentina, parola del direttore generale Barone
Non appena la cessione di Milan Skriniar verrà concretizzata in favore del Paris Saint-Germain e il bottino da 70 milioni di euro (comprensivo di bonus) sarà in tasca, l’Inter si fionderà a capofitto sul cartellino del difensore centrale Gleison Bremer di proprietà del Torino. 30 milioni saranno un buon investimento soprattutto in chiave futura.
Al suo fianco però la dirigenza nerazzurra ha intenzione di schierare un altro innesto di sostanza, così da completare il reparto arretrato privo anche di Ranocchia e Kolarov. L’indiziato principale resta Nikola Milenkovic, di proprietà della Fiorentina. Il calciatore piace tanto alla dirigenza nerazzurra così come a quella della Juventus da tempo immemore, ma al momento il direttore generale dei ‘Viola’ Joe Barone ha le idee piuttosto chiare sul da farsi: “Nikola è al sesto anno a Firenze, sappiamo di avere a che fare con un giocatore di livello. Continuiamo a dialogare, la società lo vuole qui”.
Calciomercato Inter: Milenkovic obiettivo difficile, meglio Zagadou
Chiarificata la posizione di Milenkovic negli schemi della Fiorentina e l’intenzione della proprietà di volerlo trattenere ancora nel capoluogo toscano, l’Inter dovrebbe affidarsi esclusivamente alla legge dei numeri. Maggiore sarà l’offerta, più chance ci saranno di strapparlo. Nelle ultime ore però è spuntato il profilo di Zagadou a parametro zero, rilanciato dal proprio agente Sissoko dopo l’epilogo tra le file del Borussia Dortmund. Su quest’ultimo aleggia però l’ombra dell’inaffidabilità, perché spesso soggetto a infortuni di lungo corso.