Ore calde per il futuro di Skriniar. Psg a Milano a caccia di una quadra con l’Inter per il cartellino del difensore slovacco. Marotta pronto a chiudere per Bremer
Ci sono stati e ci saranno altri incontri nelle prossime ore, in questo inizio di settimana tra Inter e PSG per cercare un accordo definitivo su Skriniar. I nerazzurri puntano a intascare sempre 70 milioni di euro, anche bonus compresi, con l’ultima proposta di Campos e soci arrestatasi a circa 65 più qualche bonus. Le parti sono vicine, come raccolto da Interlive.it pronte a venirsi un po’ incontro per giungere alla fumata bianca.
Arrivato ad Appiano nella tarda serata di sabato, Skriniar ha iniziato un lavoro personalizzato per recuperare dall’infortunio patito con la sua Nazionale dopo la fine della stagione. Il suo desiderio è proseguire l’avventura con l’Inter, con la quale c’è già un’intesa di massima per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2023, ma allo stesso tempo non farebbe le barricate qualora, come molto probabile, Inter e Paris Saint-Germain trovassero un accordo. I parigini hanno di fatto già il suo sì per un contratto da 6 milioni di euro netti più ricchi bonus, con il neo tecnico Galtier che non vede l’ora di averlo a sua disposizione per iniziare a lavorare in maniera concreta sulla difesa a tre.
Calciomercato Inter, via Skriniar e dentro Bremer
L’Inter lavora alla cessione di Skriniar e, al contempo, all’acquisto di Gleison Bremer. Previsti in questo avvio di settimana nuovi contatti e incontri col Torino per arrivare, pure qui, alla fatidica fumata bianca. Marotta non vuole andare oltre i 30 milioni di euro, inserendo nell’operazione una contropartita tecnica. Il nome ‘caldo’ rimane sempre Casadei, profilo stimato dai granata per il quale, come confermano le informazioni di Interlive.it, l’Ad punterà a ottenere un diritto di riacquisto esercitabile entro oppure dopo due anni. Col brasiliano l’accordo esiste da tempo: quinquennale da 3 milioni di euro netti a stagione. Finora ha respinto le avances degli altri club perché vuole solo e soltanto l’Inter. Insomma, nessun rischio asta per lui come avevamo scritto lo scorso 29 maggio.