Alexis Sanchez è fuori dal progetto tecnico dell’Inter di Inzaghi ma ha ancora un altro anno di contratto da 7 milioni di euro netti
Dopo Vidal, che ieri sera ha ufficialmente detto addio, l’Inter punta a disfarsi anche dell’altro cileno: Alexis Sanchez. Il classe ’88 è fuori dal progetto tecnico di Simone Inzaghi, tuttavia ha ancora un altro anno di contratto da 7 milioni di euro netti.
L’incontro in sede col suo agente Felicevich può aver senz’altro aperto un dialogo per il divorzio, un divorzio che – come andiamo dicendo da tempo – non potrà che passare attraverso la risoluzione del contratto in essere. Come avvenuto, in sostanza, per il connazionale Vidal, anche se tra le due situazioni esistono delle differenze: la prima e più importante, nel contratto di Sanchez non è presente alcuna clausola risolutiva che permetterebbe a Marotta e soci di sciogliere unilateralmente il legame e che ha permesso ai dirigenti interisti di chiudere in anticipo (dandogli circa 3,5 milioni il rapporto con Vidal; la seconda, il 33enne di Tocopilla non ha una nuova squadra, mentre il connazionale si è già accordato da giorni per non dire settimane con il Flamengo.
Calciomercato Inter, braccio di ferro con Sanchez
Difficile che la questione Sanchez possa venir risolta entro un paio di giorni, dunque a meno di sorprese ‘El Nino Maravilla’ varcherà tra domani e giovedì i cancelli di Appiano Gentile per mettersi a disposizione di Inzaghi. Con l’Inter è già iniziato una sorta di braccio di ferro, lui ha pretese alte in quanto a nuove destinazioni – ha rifiutato la proposta del Siviglia e ‘sogna’ di far ritorno al Barcellona – e non appare intenzionato a fare grandi sconti sul piano economico, alias buonuscita. Tutto legittimo, dal suo punto di vista. La sua partenza riaprirebbe forse il discorso per Dybala, ancora senza squadra.