Il centravanti ha una lunga fila di stimatrici fra cui la Juventus, ma le sue intenzioni sono chiare
Con 36 primavere sulle spalle e un contratto che si mantiene in piedi sulla base di un ingaggio da 5 milioni di euro netti, Edin Dzeko è un profilo a cui l’Inter rinuncerebbe ben volentieri. Soprattutto se questo sacrificio dovesse aggiungersi a quello di Sanchez per sbloccare la venuta di Dybala.
La verità, però, sta nel mezzo. Il suo apporto potrebbe ancora far comodo ad Inzaghi come vice Lukaku per vicinanza di caratteristiche tecniche, e in ogni caso il centravanti bosniaco non ha alcuna intenzione di lasciare Milano dove ha apertamente detto di trovarsi a suo agio. Per di più, sebbene ci siano tante pretendenti in coda pronte per fare le loro mosse, ancora nessuna di esse ha palesato il proprio interesse. Tranne la Juventus, che resta l’indiziata principale in caso di cessione. Per Allegri si tratterebbe del sostituto ideale di Vlahovic nelle occasioni meno delicate. Stesso discorso vale per il Napoli, in qualità di vice-Osimhen. Su di lui c’è addirittura il Monza di Bersluconi, a cui servirebbe proprio un centravanti di ruolo a farsi carico dell’intero reparto offensivo.
Calciomercato, Inghilterra e Germania uniche realtà ideali per Dzeko
Tralasciando queste ipotetiche assegnazioni tutte su suolo italiano, le uniche realtà in grado di garantire l’elevato stipendio sono quelle inglesi e tedesche. Luoghi che Dzeko conosce fin troppo bene, dove ha già avuto l’onere e l’onore di giocare. Da segnalare, in questo ambito, Leicester, Everton e Wolverhampton. A riportarlo è ‘La Gazzetta dello Sport’. Il no di Dzeko ha ovviamente ripercussioni sulla questione Dybala…