L’Inter non ha di fatto sostituito in modo diretto Ivan Perisic, ma a sinistra potrà comunque contare su due alternative. Intanto però un vecchio pallino potrebbe essere offerto
Agli albori di questa sessione di calciomercato, o per meglio dire al tramonto della passata stagione, l’Inter ha dovuto salutare Ivan Perisic, che senza rinnovo è finito a parametro zero per sposare la causa del Tottenham di Antonio Conte. I nerazzurri però per ora non hanno adottato contromisure dirette per potenziare la corsia di sinistra lasciata dal croato. L’erede di fatti era stato già acquistato a gennaio: si tratta di Robin Gosens che reduce da infortunio arrivò nei mesi scorsi rimanendo però chiuso dall’ingombrante presenza di Perisic che ora non c’è più.
Al netto della soluzione interna potrebbe però tornare in auge anche un vecchio nome per la fascia mancina dell’Inter, che spesso e volentieri è stato accostato ai nerazzurri nello specifico ma alla Serie A in generale soprattutto un anno fa.
Calciomercato, un esubero proposto all’Inter: affare low cost dalla Premier
Così come l’Inter in attacco, anche il Chelsea è chiamato a disfarsi di qualche esubero ma in altre zone del campo. Tra questi c’è Emerson Palmieri, non riscattato dal Lione, club francese che lo prelevò in prestito un anno fa, con buona pace delle squadre italiane. Il terzino sinistro italo-brasiliano potrebbe essere stato o venir proposto a breve anche all’Inter, sua estimatrice da tempo.
Nel caso specifico, alla luce della situazione, sarebbe un’operazione decisamente low cost. Il contratto dell’ex romanista con i ‘Blues’ è in scadenza nel 2023 e costerebbe non più di 7-8 milioni di euro. Al momento però la società meneghina appare poco propensa ad aggiungere altro sulle corsie esterne. È pur vero che non è stato preso un erede diretto di Perisic, ma sulle fasce ci sono già 4 giocatori arruolabili. Allo stato attuale delle cose infatti a sinistra potrebbero giocare sia Darmian, da sempre polivalente, che Bellanova in alternativa al titolare Robin Gosens.