Casadei è uno dei calciatori più promettenti del settore giovanile dell’Inter. I nerazzurri lo hanno offerto al Torino nell’ambito dell’operazione Bremer
Non solo Bremer, anche Casadei è uno dei nomi più ‘caldi’ del calciomercato nerazzurro. Come noto la dirigenza dell’Inter lo ha offerto al Torino, inizialmente in prestito ma ora, a titolo definitivo con diritto di riacquisto. Questo il rilancio nerazzurro per stoppare il sorpasso della Juventus, che oggi incontrerà i granata.
#Bremer: rilancio #Inter che va oltre i 40mln. 35 bonus inclusi più #Casadei con ricompra. @GiokerMusso @calciomercatoit @interliveit
— Raffaele Amato (@RaffaeleAmato14) July 19, 2022
Casadei è uno dei talenti più promettenti del settore giovanile interista, non a caso uno dei protagonisti della vittoria del campionato scorso della Primavera di Chivu. Piace molto al Torino, che in queste ore dovrebbe incontrarsi col suo agente Minieri, ma anche a tante altre squadre italiane così come straniere. Un mesetto fa si è parlato di un interesse del Chelsea, al tempo in trattativa con Marotta e soci per Lukaku, mentre non è affatto da escludere che possa interessare anche in Bundesliga. Del resto i club tedeschi sono attentissimi a profili giovani e di prospettiva, come appunto Casadei. Fra questi potrebbe esserci il Borussia Dortmund, alle prese in queste ore con la brutta notizia legata al neo acquisto Haller: il centravanti ivoriano è stato diagnosticato un tumore ai testicoli.
Calciomercato Inter, Akanji tra le alternative a Bremer: il Dortmund può chiedere Casadei
Nella squadra giallonera c’è un giocatore tanto stimato dall’Inter, ovvero Manuel Akanji. Il ventisettenne svizzero è una delle alternative più concrete a Gleison Bremer, il suo contratto scade fra un anno e nei giorni scorsi diverse fonti teutoniche hanno scritto che la società targata Suning starebbe valutando il suo ingaggio a zero. Ma se sfumasse davvero Bremer, ecco che potrebbero essere anticipati i tempi. E attenzione appunto a Casadei, il quale potrebbe essere una delle richieste del Dortmund. Va però detto che difficilmente l’Inter accetterebbe di perdere il classe 2003 ravennate, impossibile invece che il Borussia possa dire sì all’inserimento di una sorta di diritto di riacquisto del cartellino. Una ‘concessione’ simile potrebbe avvenire solo in Italia.