Tutto quello che c’è da sapere in merito alla situazione Sanchez e non solo. Il cileno e l’Inter sono ormai arrivati di fronte ad un bivio
Quella al quale è andato incontro Alexis Sanchez durante questi ultimi abbondanti mesi di tempo, è una situazione pressochè complicata, al punto che, il cileno, prim’ancor che terminasse la stagione 2021-22, era già anzitempo finito sul mercato.
Nonostante quindi i 9 gol e i 5 assist raccolti durante tutto l’arco di questa stagione, nel futuro del cileno c’è ormai tutt’altro che l’Inter. Da tempo infatti, gli attuali vice campioni d’Italia lavorano costantemente alla sua definitiva cessione, al punto che – durante questi ultimi mesi – Alexis Sanchez e l’intera dirigenza della ‘Beneamata’ si sono ritrovati più e più volte a colloquio per far sì che si arrivasse a trovare un accordo in merito alla sua buonuscita. Diverse sono state da lì le complicazioni però, ed ora, nonostante le voci di qualche giorno fa che lo vedevano – in parte – vicino all’Olympique Marsiglia, la situazione riguardante il classe ’88, resta tutt’altro che semplice.
Calciomercato Inter, Sanchez difronte ad un bivio: la situazione
Fatta tutta questa sorta di premesse, la situazione nella quale si trova Alexis Sanchez – al momento – resta ancora del tutto da scoprire. Da qui infatti, nonostante le voci di mercato di qualche giorno fa – che lo davano in orbita Olympique Marsiglia – a fare ulteriore chiarezza questa volta, ci ha pensato ‘RMC Sports’. Secondo la seguente testata giornalistica – nonostante il cileno viaggi ormai spedito in una direzione del tutto opposta rispetto a quella dell’Inter – i possibili rumors sul club francese – ad ora – non trovano conferme. Da qui poi, a prendere di mano la situazione inoltre, ci ha pensato il ‘Corriere dello Sport’, il quale sostiene che, per far si che, il cileno dica addio ai nerazzurri – tramite la buonuscita chiaramente – saranno probabilmente necessari ben 8 milioni (a differenza di quei 4-5 di cui si era tanto sentito parlare). Per il classe ’88, va anche tenuto conto infatti dell’incentivo all’esodo per far si che si possa risolvere l’accordo fino al 30 giugno 2023 (il quale gli garantisce 7 milioni netti). Così facendo insomma, l’intera cifra sarà da lì “caricata” da parte del club di ‘Viale della Liberazione’ sul bilancio 2021-22. Le due parti sono quindi già a lavoro per far sì che si possa risolvere il tutto quanto prima.