Guai in arrivo per l’Inter. Il club è arrivato ora difronte ad un vero e proprio bivio. I nerazzurri si fanno sentire
Dopo aver avvertito segnali incoraggianti a proposito della vicenda riguardante il prolungamento di contratto con la Nike, quelli al quale andrà ora incontro l’Inter di Simone Inzaghi, saranno indubbiamente giorni tutt’altro che semplici da affrontare.
Difatti, dopo aver raggiunto l’accordo per il rinnovo di contratto con la Nike durante i giorni scorsi – e che necessita soltanto di essere ufficializzato durante questo weekend – l’intera dirigenza dell’Inter, continua ora a muoversi e a prendere di mano la situazione – non soltanto sul campo – ma anche e soprattutto per quello che ne concerne a livello delle proprie partnership. Proprio per questo, è anche doveroso dire che, in questi ultimi tempi, le cose tra i nerazzurri e la DigitalBits non stanno andando nel migliore dei modi e a testimoniarlo sono stati proprio i pagamenti al quale la ‘Beneamata’ non ha potuto andare incontro.
Inter, nervi tesi tra la DigitalBits e i nerazzurri: ballano circa 85 milioni di euro
Stando infatti a quanto appreso recentemente anche da ‘Tuttosport’, la DigitalBits – nonchè attuale sponsor di maglia principale dei nerazzurri – in questi ultimi tempi, non ha rispettato alcune scadenze di pagamento nei confronti dell’Inter. Da qui infatti, l’importante azienda di cripto valute, non ha versato nelle tasche della ‘Beneamata’ i restanti 5 milioni di euro pattuiti entro il mese di giugno. Preso atto di tutto ciò insomma, i nerazzurri hanno così deciso – non soltanto di escludere il seguente brand dal proprio sito – ma anche di non far apparire la scritta “DigitalBits” sui led a bordocampo durante la gara amichevole di domani contro il Lione. Dopo essere arrivati quindi a questo punto, gli stessi attuali vice campioni d’Italia hanno comunque deciso di intervenire – e di conseguenza – di provare a sistemare il tutto; per cui ora – salvo alcune nuove evoluzioni – balla un accordo da 85 milioni di euro complessivi da dover versare in quattro anni. Al momento dunque – proprio perchè gran parte delle maglie son già state vendute – il seguente sponsor resterà quindi cucito sulla divisa dell’Inter.