Inter, l’ex allenatore Arrigo Sacchi ha dato il suo parere sulla squadra nerazzurra e su Simone Inzaghi
L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha voluto dare il suo parere sull’Inter e su Simone Inzaghi tramite la Gazzetta dello Sport. Queste le sue dichiarazioni: “È un allenatore bravo che ha fatto notevoli miglioramenti. L’Inter ha un’identità precisa, però a me piacerebbe che fosse un po’ più spregiudicata. Mi spiego: se tieni cinque difensori è difficile, se non impossibile, fare pressing e così i centrocampisti vanno in affanno. E non si riesce a diventare dominus del campo e del gioco”.
Poi ha detto anche qualcosa sulla Juventus e su Massimiliano Allegri: “Il gioco è sempre stato il tallone d’Achille della Juve, soprattutto in campo europeo. Allegri è un grandissimo tattico, bravissimo nel gestire una partita. Per andare lontano anche in Champions League tuttavia credo sia necessario dare un’impronta più offensiva a una squadra che ha sempre avuto nella difesa e nelle ripartenze i suoi punti di forza”.
Infine ha speso anche due parole sulla Roma di José Mourinho che potrebbe avere in Paulo Dybala il giocatore giusto per competere per lo Scudetto e non solo per un posto nella prossima Champions League 2023/24. Queste le sue spiegazioni: “Considero la Roma la potenziale squadra-sorpresa del prossimo campionato. Dybala è l’elemento che mancava nella passata stagione”.
L’ex tecnico non poteva esimersi dal dare un parere sul Milan sua ex squadra, sulla quale ha detto: “Sarà sfida a tre con Inter e Juventus, l’unico pericolo è sentirsi appagati. Leao esploderà”.