L’Inter è pronta a mettere fine una volta per tutte a questa storia. Ecco cosa filtra in quel della sede nerazzurra
Dopo aver piazzato alcuni ‘esuberi’ in uscita, l’intera dirigenza dell’Inter, continua ora a lavorare ‘da dietro le quinte’, in modo tale da poter mettere a disposizione di Simone Inzaghi una rosa quanto più competitiva possibile.
Difatti, nonostante i nerazzurri siano da poco riusciti a portare a termine i prestiti di: Esposito, Satriano, Sensi, Pirola (da qui ce ne sono anche tanti altri…) gli stessi attuali vice campioni d’Italia, nella giornata di oggi, intendono mettere ‘fine’ alla questione riguardante Alexis Sanchez. Non a caso, ciò che fa clamore, è il fatto di quanto, il passaggio del cileno in nerazzurro, abbia pesato a carico dell’Inter. In tal senso, la ‘Beneamata’ – tra prestito, acquisto e definitivo ingaggio – ha dovuto investire ben 35 milioni di euro lordi per le prestazioni sportive del ‘Niño Maravilla’. Ma non è finita qui, in quanto – oltre agli altri 5 milioni di euro di buonuscita che necessitano di essere ancora versati – pesa anche l’incentivo all’esodo.
Inter, il passivo a bilancio prende quota: con l’incentivo all’esodo di Sanchez si sale così a 140 milioni
Difatti, dopo aver tenuto conto di tutte quelle che sono state le spese compiute da parte dei nerazzurri per Alexis Sanchez, resta da dover tenere presente inoltre che, per via dell’incentivo all’esodo del giocatore, il passivo a bilancio della ‘Beneamata’, salirà così a 140 milioni di euro. Tutto questo perchè: la cifra complessiva comprenderà una parte dello stipendio della stagione 2020-21. Da qui poi, l’Inter ‘caricherà l’intera somma sul bilancio dell’annata 2021-22.