L’operazione è andata in porto dopo una lunga trattativa. Approda in una big di Serie A, che non è l’Inter. I nerazzurri potevano prenderlo anche questa estate
Si è finalmente conclusa una delle operazioni più complicate di questo calciomercato estivo. Operazione da complessivi 35 milioni di euro tra prestito oneroso, obbligo di riscatto e bonus. Giocatore accontentato, Sassuolo idem. Ma diciamo anche il Napoli, il quale regala a Spalletti il rinforzo tanto desiderato. Un giocatore che poteva essere dell’Inter.
Parliamo naturalmente di Giacomo Raspadori, attaccante classe 2000 che mai ha nascosto la sua fede interista. Marotta e soci lo avevano di fatto ‘prenotato’, poi le contingenze economiche hanno impedito di portare a termine l’affare con il club neroverde. Anche questa estate c’è stata la possibilità di mettere le mani sul cartellino del 22enne di Bentivoglio, intenzionato a fare il salto in una big per vedere aumentare il suo stipendio ma pure per cimentarsi con il palcoscenico della Champions League. Tuttavia i nerazzurri avevano ormai altre priorità, poi il reparto avanzato era (ed è) pieno e c’erano scarse per non dire nulle disponibilità economiche. Impossibile, insomma, avviare una trattativa con Carnevali, grande amico di Marotta ma osso durissimo in sede di mercato, come può testimoniare il Napoli.
Calciomercato Inter, Raspadori al Napoli: operazione da 60 milioni di euro
Prestito oneroso a 5 milioni, 25 milioni per il riscatto pagabili in cinque anni più altri 5 di bonus. 35 milioni di euro in tutto costerà Raspadori al Napoli. Per lui, invece, il club di Aurelio De Laurentiis ha pronto un contratto quinquennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione, al lordo complessivi 25 milioni di euro.