L’Inter finisce ancora una volta nel mirino della Uefa. Ecco cosa rischiano i nerazzurri per via del Fair-Play finanziario
Dopo aver fatto clamore nelle ultime ore la notizia riguardante il Fair-Play finanziario, ecco che emergono nuovi dettagli in merito a questa vicenda. Al centro quindi, non c’è soltanto l’Inter, ma anche altri numerosi club europei.
Difatti, dopo che oltre 25 società europee sono finite ancora una volta nel mirino della Uefa – per via della violazione sulle norme del Fair Play Finanziario fino al 2020-21 – ecco che incominciano a venir fuori nuove ed altrettante indiscrezioni a riguardo. Non possiamo far altro che riferirci quindi a blasonati club come quelli di: Paris Saint Germain, Barcellona, Arsenal, Juventus, Roma e Inter (tra le tante). Da qui poi, dopo aver fatto presente nella giornata di ieri tutta quella che è la situazione riguardante queste ultime due società, ecco che – a partire già da questa stagione – saranno applicate le nuove norme del FPF, con un altrettanto calcolo degli sforamenti consentiti.
La Uefa interviene e prende il controllo della situazione: ecco cosa rischia l’Inter
Stando infatti a quanto riportato da ‘Tuttosport’, le multe per Inter, Roma, Juventus e Milan oscilleranno tra i 3 e i 5 milioni di euro. Proprio queste ultime due, hanno però concordato un piano di rientro che durerebbe un anno in meno rispetto alle altre due società italiane e se la caveranno quindi soltanto con una multa, mentre Inter e Roma, nel caso in cui non dovessero rispettare i paletti prefissati, potrebbero subire anche misure di tipo sportivo; che vanno dalla riduzione del numero di calciatori da inserire nelle liste per le coppe europee fino al blocco del mercato per una sessione. Al momento però, non c’è ancora nulla di definitivo. Il tutto dipenderà quindi dall’andamento dei ricavi.