La sconfitta in Champions potrebbe avere ripercussioni in ottica calciomercato Inter. Panchina Inzaghi in bilico, spunta il sostituto
L’Inter non rialza la testa, anzi. Contro il Bayern Monaco arriva la terza sconfitta stagionale in appena sei gare ufficiali tra Serie A e Champions League. Un avvio preoccupante che impone delle riflessioni tra i nerazzurri.
Reduce dalla brutta sconfitta nel derby contro il Milan, che aveva fatto seguito a quella contro la Lazio nell’altro big match di campionato, Simone Inzaghi ha provato a stravolgere la formazione con cinque novità nello schieramento iniziale, lasciando in panchina tra gli altri De Vrij, Barella e capitan Handanovic. Cambiando l’ordine dei fattori, tuttavia, il risultato è rimasto lo stesso: Inter uscita battuta da San Siro dai campioni di Germania di Nagelsmann. Una partita che, a scapito di quanto dichiarato dal tecnico nerazzurro nel post, non ha avuto storia: a parte un’occasione di Dzeko su corner e una di Correa nel finale, il Bayern ha dominato per quasi tutti i 90 minuti e solo le parate di Onana hanno evitato un passivo peggiore. Sul banco degli imputati, come è normale che sia in questi casi, finisce in primo luogo l’allenatore.
Calciomercato Inter, Thiago Motta ideale sostituto di Inzaghi
Il cammino in Serie A e soprattutto in Champions League adesso è in salita, ma siamo soltanto all’inizio e nulla è perduto. Serve una svolta, ma bisogna capire se in panchina l’Inter ha l’uomo giusto per farla. Sui social network è già arrivata la sentenza dei tifosi, con l’hashtag #InzaghiOut in tendenza su Twitter. Troppe volte il tecnico piacentino ha commesso errori fatali nelle scelte di formazione o nei cambi. Ma quale può essere la soluzione? Il noto giornalista sportivo Fabio Ravezzani fa il punto con un tweet che svela una situazione più grave del previsto: “L’Inter è una squadra spenta con un allenatore che ha perso la bussola e ha litigato con più di un giocatore. Forse è necessario intervenire prima che sia troppo tardi. La soluzione più ragionevole (tattica e stipendio) potrebbe essere Thiago Motta“. Ora la palla passa alla dirigenza nerazzurra: Marotta, Ausilio e il presidente Zhang vorranno continuare con Inzaghi o esonerarlo? Il match di sabato col Torino è alle porte e potrebbe essere decisivo.