Il centravanti segna e fa un gesto controverso, ma si prende gli applausi del pubblico nonostante la sconfitta
Dopo un inizio di campionato di Jupiler League in sordina, è finalmente giunto il momento della prima rete con la nuova maglia dell’Anderlecht all’ottava giornata.
Sebastiano Esposito si è preso la scena non soltanto durante il momentaneo pareggio raggiunto contro il Westerlo, ma soprattutto al termine della partita nonostante la sconfitta rimediata per 2-1. I tifosi lo hanno acclamato a gran voce sulle note di ‘Bella Ciao’, mettendo da parte il suo gesto polemico del dito alla bocca a voler zittire le critiche relative al digiuno durato fino a quel momento.
Peccato per la sua sbavatura che ha di fatto aperto le porte alla squadra avversaria per la rete decisiva, ma secondo il tecnico Mazzù le colpe sono di tutta la squadra: “Lui è giovane, dopo il pari è mancata a tutti la dovuta maturità. Dobbiamo restare coi piedi per terra invece di star lì a festeggiare a lungo per un gol”.
Esposito croce e delizia, l’Inter lo tiene stretto
Esposito resta dunque un diamante grezzo in fase di rifinitura, modellamento, al fine di raggiungere la massima caratura possibile. Dopo l’esperienza in prestito all’Anderlecht, nel caso in cui dovesse far bene, l’Inter potrebbe seriamente pensare di inserirlo in organico. Soprattutto adesso che l’ombra di Pinamonti si allontana sempre più verso il Sassuolo.