La cessione del club da parte di Zhang tiene banco per quanto riguarda il calciomercato Inter. Le parole dell’AD nerazzurro Beppe Marotta
Con due vittorie consecutive tra Serie A e Champions League, l’Inter sta cercando di ritrovare la giusta via dopo un avvio di stagione difficile. Se sul campo si vede la luce in fondo al tunnel, restano le nubi dal punto di vista societario.
Non è un mistero che l’Inter potrebbe presto cambiare proprietario. Il presidente Steven Zhang, dopo aver cercato a lungo un partner che lo affiancasse, ha aperto alla cessione del club. Certo, il prezzo richiesto non è basso: un miliardo e duecento milioni di euro. Il gruppo Suning ha provato ad andare avanti, ma ha capito che le restrizioni economiche imposte dal governo cinese hanno complicato molto la situazione. Tra l’altro a breve scadrà il prestito fornito da Oaktree e quindi va trovata una soluzione nel minor tempo possibile. Si attendono offerte importanti, che a differenza del passato verranno prese in considerazione: è probabile che qualcuno abbia già sondato il terreno, come ad esempio il magnate indiano-americano Vivek Ranadivé, già proprietario della franchigia di basket della NBA dei Sacramento Kings.
Marotta sulla cessione dell’Inter: “In ballo da due anni”
Sul tema è intervenuto ancora una volta l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta, che a margine della partita di Champions contro il Viktoria Plzen si è sbottonato un po’ di più rispetto al passato, lasciando intendere la volontà di Suning di cedere l’Inter. “Per quanto riguarda le voci sul cambio di proprietà, noi come area tecnica dobbiamo pensare al campo, perché sono cose che sono al di sopra delle nostre teste. Sono cose che stanno in ballo da due anni: la decisione di Zhang sarà quel che sarà. Ma la famiglia Zhang ha sempre avuto rispetto della storia dell’Inter, per cui sono tranquillo da questo punto di vista”.