Inter, il portiere Radu ha dato la sua opinione sulla stagione che sta vivendo in prestito alla Cremonese e sul suo dualismo con Carnesecchi
L’ex portiere dell‘Inter, ora in prestito alla Cremonese Ionut Radu, sta cercando di ricostruirsi la carriera dopo l’errore di Bologna che ha regalato definitivamente lo scudetto al Milan, anche se di episodi negativi nell’arco dello scorso campionato in casa Inter ce ne sono stati parecchi e quella ‘papera’ dell’estremo difensore, fu solo la punta dell’iceberg di una stagione che comunque ha regalato due trofei: la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia, entrambi conquistati contro l’eterna rivale Juventus da parte della squadra di Simone Inzaghi.
Il giocatore aveva iniziato subito la nuova avventura nella formazione neo promossa con un altro errore, costato la sconfitta con la Fiorentina all’ultimo minuto, anche se fino a quel momento, la sua prestazione era tutt’altro che negativa.
Nelle successive partite però ha sfoderato ottimi interventi, salvando spesso la propria porta e cominciando a meritarsi la fiducia di allenatore e tifosi. Il calciatore si è presentato alla conferenza stampa odierna e ha risposto alle domande dei giornalisti.
Gli hanno chiesto, se sta ritrovando il giusto feeling con il campo e lui ha spiegato: “Possiamo dire che l’ho sempre avuto, ma l’importante è avere continuità e stare in campo. Sono contento di aver ricominciato a giocare e ringrazio la Cremonese. I fischi ti caricano sempre di più, ma non li sento tanto perché sono concentrato sulla gara e poi passano”.
A Milano c’è il dualismo Handanovic/Onana, ma anche a Cremona i due portieri sono bravi e quindi gli hanno domandato della concorrenza con Carnesecchi, che è infortunato e dovrebbe tornare disponibile tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre e lui ha risposto: “La concorrenza ci sta sempre, in tutti gli ambiti. Con Marco ho parlato e c’è una buona intesa, tutti i portieri sono molto bravi e andiamo molto d’accordo in allenamento. Quando rientrerà ci sarà da lavorare ancora di più”.