La difesa dell’Inter sta cercando la miscela giusta, e qualche indizio interessante è arrivato dalla vittoria di Champions contro il Viktoria Plzen. Bene Acerbi al posto di de Vrij che è ancora in scadenza. A gennaio qualcosa potrebbe cambiare
La fase difensiva dell’Inter è finita sotto accusa per tutta questa prima parte di stagione tra la sfida interna col Torino e quella vinta in trasferta in Champions sul campo del Vitkoria Plzen i nerazzurri hanno ritrovato due imbattibilità di fila. Handanovic prima e Onana poi hanno tenuto la porta inviolata, nella seconda sfida soprattutto anche grazie ad una buona fase difensiva. Nella serata europea c’è stato l’esordio dal primo minuto di Francesco Acerbi a guidare centralmente il reparto al posto di Stefan de Vrij.
L’italiano ha ben impressionato offrendo una prestazione solida, di sostanza e molto incoraggiante per le prossime settimane. L’Inter potrebbe quindi fare affidamento su un calciatore esperto e navigato come l’ex laziale che potrebbe anche avere un ruolo nelle prossime strategie di mercato.
Calciomercato Inter, intrigo difensivo: de Vrij per monetizzare e un giovane per abbattere i costi
La prova positiva di Acerbi sottolinea come l’Inter abbia scelta anche nella zona di competenza di de Vrij, che ha ancora il contratto in scadenza a giugno 2023 e senza un rinnovo all’orizzonte. Qualora le cose non dovessero cambiare tra una manciata di mesi l’olandese potrebbe quindi andare via a parametro zero. Una evenienza che l’Inter potrebbe anche provare ad impedire provando a cederlo già a gennaio a prezzo di saldo.
In quel caso andrebbe poi trovato inevitabilmente un sostituto. Potrebbe tornare di moda l’idea Giorgio Scalvini, giovanissimo e talentuoso difensore dell’Atalanta che con Gasperini non trova molto spazio. Alla giusta cifra (valutazione sui 10 milioni), il classe 2003 potrebbe anche essere una pedina interessante da dare ad Inzaghi e da far crescere in affiancamento ad un calciatore di esperienza come Acerbi. Così facendo in un sol colpo l’Inter eviterebbe l’addio a zero di de Vrij ed abbatterebbe notevolmente il monte ingaggi nel ruolo, in attesa poi di andare a caccia di un big per l’estate al posto dello stesso Acerbi.