La Juventus, esattamente come l’Inter, vive un momento di transizione e confusione. I bianconeri sono in piena crisi in questo avvio e Allegri è nel mirino della critica. Occhio al futuro di Conte e a ciò che potrebbe comportare
L’Inter non attraversa un grande momento, con certezze e continuità da ritrovare in un avvio da ben 4 sconfitte sull’asse campionato-Champions. Tra le big chi se la passa peggio è però la Juventus di Massimiliano Allegri, che presenta un gioco che non decolla e risultati estremamente deludenti, che hanno inevitabilmente attirato il mirino della critica su squadra, ambiente e chiaramente soprattutto l’allenatore. Il tecnico livornese è alla gogna mediatica e sui social spesso appare l’hashtag #Allegriout con una larga fetta della tifoseria bianconera che gradirebbe un esonero del proprio allenatore.
Il contratto di Allegri è però lungo ed oneroso, ma ciononostante i nomi per una eventuale sostituzione a stagione in corso, o a fine anno, continuano a circolare. Per la prossima annata, qualora le cose dovessero precipitare e arrivasse un cambio della guardia in panchina, non andrebbe escluso anche il profilo dell’ex Antonio Conte, ora alla guida del Tottenham.
Calciomercato Inter, Conte e quell’eventuale ritorno alla Juve: Skriniar un suo pupillo
In merito alla panchina della Juventus si fa un grande chiacchiericcio in questa fase, tra un Allegri non più sostenuto dalla piazza e costantemente sotto accusa, e le ipotesi più o meno suggestive di un cambio importante.
A tal proposito si fanno sempre più insistenti le voci su un ritorno eventuale di Antonio Conte alla Juve a giugno, presumibilmente con l’addio annesso di Andrea Agnelli dalla presidenza del club piemontese. I contatti con il tecnico salentino ex Inter potrebbero intensificarsi nei prossimi mesi, e qualora andassero a buon fine un nome che potrebbe chiedere è quello di Milan Skriniar, il quale ancora non ha rinnovato il contratto in scadenze a giugno 2023 ed è sempre un obiettivo concreto del Psg. La situazione in questo senso è aperta e molto già dipenderà dal primo incontro per il rinnovo.