Il tecnico dell’Inter dopo la vittoria sulla Salernitana: “Temevo questa partita. Onana-Handanovic un dubbio che mi voglio portare, Asllani valore aggiunto per tanti anni”
Tre indizi, anzi vittorie fanno in questo caso una prova: l’Inter, quella ‘vera’, è tornata. Dopo i successi con Barcellona e Sassuolo, e quello sfiorato al ‘Camp Nou’, la squadra di Inzaghi supera in maniera netta la Salernitana al ‘Meazza’ avvicinandosi almeno momentaneamente alle prime posizioni.
“Siamo stati sempre concentrati, sul pezzo, controllando la partita – ha detto il tecnico nerazzurro al microfono di ‘Sky Sport’ – Temevo questa gara perché so bene come spesso si esce dalle notti europee“.
Il migliore in campo è stato ancora lui, Hakan Calhanoglu che si sta consacrando nel ruolo di regista togliendo allo stesso tempo spazio ad Asllani.
“Ho scelto Hakan perché mi sta dando ottime risposte, a me non sta sorprendendo. Ma Asllani sta crescendo di giorno in giorno e sicuramente sarà un valore aggiunto dell’Inter per tanti anni. Oggi è entrato bene“.
👏Hakan #Calhanoglu migliore in campo.
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L’Inter si è ritrovata e adesso la panchina di Inzaghi non scotta più.
“Noi allenatori siamo sempre in discussione. Pure alla Lazio ci fu qualche problema, anche quello è un ambiente tosto. Le cose non funzionavano bene, si guardavano agli 84 punti come una sconfitta. Però ci sta, non potevamo fare quattro sconfitte. Da parte mia ho cercato di lavorare sempre in modo sereno, so quello che faccio e che è stato fatto“.
In porta ha giocato Onana per la quarta volta consecutiva, la scelta di Inzaghi appare definitiva anche se lui tiene ancora un po’ ‘aperta’ l’alternanza.
“Oggi Handanovic era indisponibile per una lussazione al dito, ma voleva essere con i compagni. Sarà un’alternanza non fissa come accade per gli altri giocatori, però è un dubbio che mi voglio portare. Sicuramente Onana ha dimostrato di essere da Inter“.
In chiusura Inzaghi fa capire che il rientro di Lukaku non è sicuro possa avvenire a Firenze:
“Bisognerà vedere giorno per giorno, c’era qualche speranza per oggi con la Salernitana ma l’ultimo controllo non ci ha dato questa possibilità”.
“Romelu ci sta mettendo impegno ed è importante, di certo non vediamo l’ora che possa essere disponibile per le rotazioni“, ha concluso Inzaghi che sabato prossimo a Firenze potrà fare affidamento su Dimarco. Il terzino è uscito dal campo in anticipo solo per crampi.