Il centrocampista turco sta fornendo grandi prestazioni nel ruolo di playmaker, non facendo sentire la mancanza di Brozovic
Due gol (uno decisivo col Barcellona) e tre assist in tredici partite sono numeri molto buoni per un centrocampista. Ma di Calhanoglu vanno sottolineate soprattutto le prestazioni, in particolare quelle da regista dove sta giocando da ormai tre partite. E mezza, se consideriamo il secondo tempo col Sassuolo. Partite che, non a caso, hanno dato la svolta alla stagione dellâInter e messo al riparo Simone Inzaghi.
BRAVO INZAGHI â Al tecnico va riconosciuto il merito di aver creduto e puntato sul turco â dopo il tentativo fallito lâanno scorso â per sostituire Brozovic. Senza quello che veniva e viene giustamente considerato il faro della squadra, i nerazzurri proprio non riuscivano a vincere. Perlomeno nella gestione inzaghiana. Con lâex Milan, invece, câè stata una inversione di tendenza, con Barella (fondamentale pure il suo ârecuperoâ) e soci riusciti a infilare tre successi nelle ultime tre, sfiorando il quarto al âCamp Nouâ.
CALHANOGLU REGISTA DIFFERENTE â Naturalmente Calhanoglu ha caratteristiche diverse da Brozovic, al lavoro per provare a rientrare prima del Mondiale, e di conseguenza interpreta in maniera differente il ruolo di regista. Lâex Milan ha meno geometrie e (non ancora?) la stessa capacitĂ di smarcamento del compagno, che per Inzaghi e tutta lâInter rimane un elemento fondamentale, però ha una visione di gioco forse superiore e la giocata lunga di precisione, vedi lâassist di ieri a Barella per il definitivo 2-0 alla Salernitana. Il vero salto di qualitĂ di Calhanoglu è avvenuto però in fase di interdizione. A beneficiarne i suoi colleghi di reparto e i tre difensori.
Il ventottenne di Mannheim è stato in primis un grande affare economico. Lâagente Stipic lo offrĂŹ allâInter prima che scadesse il contratto col Milan e, successivamente, dopo lâincidente di Eriksen a Euro2020. A quel punto lâoccasione a zero i dirigenti interisti decisero di non lasciarsela scappare, occasione che sul campo sta dando i suoi frutti. Nel contratto del numero 20, da circa 5 milioni di euro netti e in scadenza nel 2024, sarebbe presente una opzione per il rinnovo unilterale per unâaltra stagione che lâInter probabilmente eserciterĂ . Tra gennaio e la prossima primavera si intensificheranno i contatti col suo procuratore, a cui però potrebbero presto arrivare sondaggi e proposte dallâestero. In particolare da Germania e Inghilterra, dove lo stesso Stipic vanta grosse relazioni. Del resto un Calhanoglu cosĂŹ può far comodo a tante societĂ di un certo prestigio. Entro il prossimo mese di giugno lâInter dovrĂ probabilmente fare una grande cessione e il turco, se dovesse confermarsi su questi livelli, potrebbe diventare un candidato forte, al pari degli altri big. Con lui, la societĂ di Zhang avrebbe inoltre la possibilitĂ di realizzare una corposa plusvalenza avendolo ingaggiato a parametro zero.
L'Inter ha giĂ un piano preciso per il rientro dell'attaccante francese: l'allenatore non può e…
L'insistente interesse dei sauditi spaventa fino a un certo punto: per chi teme un addio…
Il nome di Pietro Comuzzo sta giĂ animando il calciomercato italiano. La sfida tra Inter…
L'Inter ha puntato un grande calciatore in forza all'Arsenal: piace ad Ausilio da 10 anni,…
Oumar Solet resta un nome importante per il calciomercato dell'Inter: il difensore può arrivare in…
Non solo nuovi acquisti. L'Inter deve risolvere anche alcune situazioni di calciatori vicini o avviati…