I convocati, lo staff tecnico e il presidente dell’Inter lasciano Milano per far vela verso Firenze, dove affronteranno i viola in campionato
Manca poco più di una giornata piena al fischio d’inizio dell’incontro tra Fiorentina e Inter, valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A.
Per l’occasione, il tecnico Simone Inzaghi ha avuto modo di valutare le condizioni di Romelu Lukaku assieme al resto dello staff e l’equipe medica, fino a constatare che il centravanti belga necessita di recuperare lo stato di forma ideale prima di rimettere piede in campo. Per questo motivo non è stato convocato neppure stavolta. Assieme a lui sono certe le indisponibilità di Brozovic e Gagliardini. Ad aver invece lasciato Appiano Gentile al seguito del resto della squadra è il capitano Handanovic, seppur non sia al meglio della condizione. Probabilmente la scelta ricade prettamente sull’importanza da uomo spogliatoio.
Il gruppo, dunque, si è diretto verso la stazione ferroviaria di Milano dove ad attenderlo c’era il solito treno ad alta velocità che in poche ore raggiunge il capoluogo toscano. Tra i presenti anche il presidente Zhang, desideroso di accompagnare il resto degli addetti ai lavori per mostrare tutto il suo coinvolgimento nel progetto nerazzurro.
Inzaghi conferma il solito undici, contro la Fiorentina nessun esperimento
Contro i viola, il tecnico nerazzurro ha pensato di riconfermare la stessa formazione che ha schierato in campo nelle uscite precedenti. Onana tra i pali, in difesa ancora Acerbi perché Bastoni non al meglio a causa di una sindrome influenzale. Davanti possibile sorpresa Correa dal 1′, a scapito di Dzeko.