Si è concluso il Cda dell’Inter in cui è stato approvato il bilancio consolidato dell’esercizio finanziario 2021/2022
È terminato il Consiglio d’Amministrazione in cui è stato approvato il bilancio dell’Inter per quanto riguarda l’esercizio finanziario 2021/2022.
Bilancio Inter 2022: rosso di 140 milioni, record fatturato
Come riporta la nota del club nerazzurro, “il bilancio si chiude con una perdita di €140 milioni, ridotta di circa €105 milioni (grazie alle cessioni di Lukaku e Hakimi, ndr) rispetto ai €245,6 milioni del 2021″. Notizie positive arrivano dal fatturato, salito a 439 milioni. “I risultati finanziari della scorsa stagione vedono una crescita di circa €75 milioni dei ricavi consolidati che si attestano a €439,6 milioni, da confrontare con i €364,7 milioni del bilancio precedente. Considerando dati comparabili, ovvero senza considerare nel bilancio 2020/2021 la coda della stagione 2019/2020 disputata ad anno finanziario successivo già iniziato, l’incremento nei ricavi è nell’intorno di €140 milioni”.
“L’Azionista di Maggioranza – prosegue la nota – ha già manifestato il proprio impegno formale a sostenere il gruppo garantendone il supporto patrimoniale”.
Zhang agli azionisti Inter: “Il nostro impegno è a lungo termine”
Agli azionisti, Zhang ha di fatto ribadito di non essere intenzionato a cedere l’Inter, come già dichiarato dopo la qualificazione agli ottavi di Champions: “In questo periodo così complesso sono cambiate tante cose, ma non il nostro amore per l’Inter e la nostra passione. Questi sono stati 3 anni difficili, ma li abbiamo affrontati insieme con determinazione e ambizione, vincendo 3 titoli dopo 11 anni di attesa. Abbiamo avuto il coraggio di affrontare la pandemia con dinamismo e l’abilità di vincere e di rimanere ai vertici. Il futuro del Club non è mai stato in discussione, e la nostra visione per l’Inter è chiara. Il nostro impegno è a lungo termine, volto a garantire un futuro all’altezza della storia dei nostri colori. È necessario continuare su questa strada, spinti dall’ambizione sportiva, grazie alla passione dei nostri tifosi in tutto il mondo. È per loro che il Club lotta per la seconda Stella, per la vittoria su tutti i campi da gioco, e si impegna su tutti i tavoli istituzionali per assicurare un progetto di crescita sostenibile per questo settore”.
L’intervento del CEO Sport Marotta: “Abbiamo concluso la scorsa stagione con orgoglio, avendo vinto due nuovi trofei e conquistato gli ottavi della Champions League, un traguardo storico che mancava al Club da 10 anni, e che abbiamo ripetuto quest’anno in un girone nel quale tutti ci davano per spacciati. Complimenti al Mister Inzaghi e a tutti i calciatori. La nostra Primavera ha vinto il suo decimo Scudetto, siamo ora i primi in Italia ad aver conquistato la prima stella giovanile. Anche la Squadra Femminile sta proseguendo un cammino ambizioso. Nella preparazione alla stagione 2022/2023 abbiamo concluso operazioni in entrata e uscita mirate ed importanti, nell’ambito dei parametri che ci eravamo prefissati, e abbiamo costruito una squadra che non si vuole porre limiti e che vuole affrontare la rincorsa che ci attende in campionato con la consapevolezza e la voglia di poter continuare vincere”.
Infine quello del CEO Corporate Antonello: “I risultati dell’esercizio 2021/2022 segnano un ritorno a un trend positivo. Abbiamo registrato, infatti, il nuovo record di fatturato, dopo quello della stagione 2018-2019, e compiuto una importante riduzione delle perdite. Abbiamo ripreso il nostro percorso virtuoso di crescita, seppure la strada davanti a noi è ancora lunga e sfidante. Il nostro obiettivo è, come sempre, accompagnare la più alta competitività sportiva con la sostenibilità finanziaria. Il consolidamento delle fonti di ricavo del Club passa necessariamente dalla valorizzazione ed espansione del brand nerazzurro, offrendo esperienze e contenuti ai tifosi di tutto il mondo e con il linguaggio delle generazioni più giovani, ma anche e soprattutto dagli investimenti infrastrutturali, tra cui il più importante è il progetto per il nuovo stadio