Da attaccante a difensore: l’Inter aspetta il centrale del futuro

Il mercato dell’Inter si accende con il ritorno in auge del nome del giovane Alan Matturro, da tempo accostato ai nerazzurri e già in pugno al club di Suning 

Messa in archivio la grande gioia per il passaggio del turno in Champions League, l’Inter torna a lavorare non solo per il campionato ma anche in ottica calciomercato, dove il profilo del futuro ha già un nome e un cognome per la difesa. Si tratta di Alan Matturro, centrale di piede mancino classe 2004 che milita tra le fila del Defensor in Uruguay, là dove è considerato tra i migliori prospetti. Si tratta di un profilo di cui vi abbiamo parlato già tempo fa sulle pagine di Interlive.it con annessi contatti della scorsa estate col suo agente Marcelo Simonian

Inter, ecco chi è Alan Matturro
Alan Matturro (Foto Instagram)

Appena maggiorenne e di piede sinistro, Matturro è stato anche visionato da vicino dal direttore sportivo Baccin a margine di una missione sudamericana. Si tratta di un difensore con ampi margini di miglioramento, dotato di un ottimo fisico che abbina a discrete capacità tecniche utili anche nell’impostazione del gioco dal basso.

Inter, ecco chi è Alan Matturro: il difensore che nasceva centravanti

Inter, ecco chi è Alan Matturro
Alan Matturro (Foto Instagram)

Matturro è dunque ritenuto uno dei migliori prospetti difensivi del calcio sudamericano  con l’Inter, che lo segue da tempo, che ce lo ha in pugno. Curiosamente peraltro il centrale uruguaiano, che si è trasferito proprio al Defensor all’età di 12 anni, aveva iniziato a giocare proprio sul versante opposto del campo, nel ruolo di centravanti. Gianni Michelini lo ha quindi trasformato in difensore centrale nella Sub-15 per poi imporsi in quella zona negli anni seguenti.

Fortuna per lui ed anche per il suo club attuale e chissà anche per quello futuro. Gli orizzonti di fronte a Matturro sono tutti da scoprire e grande curiosità ce l’avranno anche i commissari tecnici dell’U20 e della nazionale maggiore uruguaiana per quello che è da tutti riconosciuto come un talento di sicuro avvenire. L’Inter osserva ed eventualmente lo attende, mentre il classe 2004, maggiorenne dallo scorso 11 ottobre, punta ad accelerare il proprio percorso di crescita.

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