Calciomercato, Conte torna alla Juve: primo colpo dall’Inter

Il club bianconero avrebbe aperto alla possibilità di un cambio in panchina, con il nuovo tecnico arriverebbe anche un centrale di spessore dall’Inter

Troppi dubbi e troppe poche certezze per la Juventus in questo avvio di stagione, l’ennesima sotto al guida di Massimiliano Allegri. La dirigenza bianconera avrebbe garantito al tecnico qualche altro mese di tempo per riprendere in mano le redini della situazione e trascinare i suoi alla scalata, quantomeno in campionato, per non gettare al vento tutto il percorso compiuto finora.

Antonio Conte ©LaPresse

In caso di mancato obiettivo, però, il club avrebbe pronta la carta del ritorno di Antonio Conte. Quest’ultimo sarebbe ai ferri corti con il Tottenham, per via di un andamento certamente positivo ma non abbastanza per le sue profonde ambizioni. Riportare la Juventus ai fasti di un tempo, in altre parole, sarebbe la sfida perfetta per lui. A cambio panchina concretizzato, Arrivabene potrebbe infine esaudire qualche richiesta per puntellare la rosa al meglio per la stagione successiva. E la prima pescata tattica arriverebbe ad intaccare proprio gli interessi dell’Inter, club al quale resterà comunque legato per via dei grandi traguardi raggiunti un paio d’anni fa.

Calciomercato, Bastoni resta un pallino di Conte

Alessandro Bastoni ©LaPresse

Come riportato da ‘calciomercatonews.com‘, il profilo che più piace a Conte è quello del difensore centrale Alessandro Bastoni, visto giungere a maturazione proprio sotto la sua direzione tecnica. Con Inzaghi ha poi continuato a fare bene, applicando i precetti del predecessore, sebbene abbia ancora margine di crescita. Il suo contratto riporta giugno 2024 come data di scadenza, un futuro non troppo lontano: senza attendere il naturale scioglimento del rapporto con l’Inter, Bastoni potrebbe raggiungere la Juventus per una cifra non inferiore ai 50 milioni di euro.

Va però ricordato che sul centrale azzurro c’è una folta concorrenza proprio dalla Premier League da cui Conte proviene. Il tecnico potrebbe mettere una buona parola e persuaderlo nella decisione, ma dall’altra parte è molto probabile che sia la stessa dirigenza nerazzurra ad imporre forti paletti a quella rivale.

 

 

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