I nerazzurri tornano a farsi sentire. Ecco il comunicato ufficiale in merito a quanto accaduto durante Inter-Sampdoria
Ha lasciato un po’ tutti quanti ‘spiazzati’ quello che è accaduto nel bel mezzo dell’intervallo di Inter–Sampdoria. Una vicenda che necessita senz’alcun ombra di dubbio di essere condannata del tutto e che ha poi visto protagonisti ancora una volta – in negativo però – alcuni componenti della Curva Nord nerazzurra.
Non a caso, potevano essere le 21:30 circa di sabato sera, quando gli ultras della Curva Nord – in segno di riguardo alla morte di uno dei loro capi – hanno con le maniere forti costretto i tifosi occupanti a sgomberare quel settore dello stadio e a dirigersi poi verso l’uscita. A raccontare l’accaduto in seguito, ci hanno poi pensato direttamente gli stessi sostenitori nerazzurri (‘vittime’ di questa vicenda tra l’altro). In che maniera? Beh, direttamente sui propri canali social. A prendere in mano la situazione infine, ci ha pensato poi non soltanto il Ministro dello Sport Andrea Abodi, ma anche la società stessa dell’Inter, la quale si è praticamente detta esente di questa situazione.
L’Inter torna a prendere posizione: ecco il comunicato UFFICIALE su quanto accaduto nel match con la Samp
Tramite un comunicato rilasciato sul proprio sito ufficiale, l’Inter ha deciso di fare chiarezza sulla questione presentatasi sugli ‘spalti’ nel bel mezzo del match tenutosi contro la Sampdoria. Di seguito la nota ufficiale: “FC Internazionale Milano condanna con fermezza qualsiasi episodio di coercizione avvenuto sabato sera al secondo anello verde dello stadio di San Siro. Il Club che in ogni sede lotta contro ogni tipo di violenza, ribadisce i valori essenziali di fratellanza, inclusione e antidiscriminazione – ed esprime la sua totale solidarietà nei confronti di quei tifosi che sono stati costretti a rinunciare a ciò che tengono di più: l’amore e la passione per l’Inter. ll Club – che si adopera ogni anno per rafforzare il presidio di sicurezza e di sorveglianza all’interno dello stadio – ribadisce nuovamente la sua totale collaborazione con le Forze dell’Ordine per assicurare la tutela dei diritti dei propri tifosi”.