L’ex presidente dell’Inter volge il suo sguardo al passato e rivela le sue preferenze per la panchina del club nerazzurro, oggi in mano ad Inzaghi
Simone Inzaghi ha vinto Supercoppa e Coppa Italia alla sua prima annata sulla panchina dell’Inter, con lo Scudetto sfumato per una manciata di punti in favore dei cugini del Milan di Pioli. Questa stagione è incominciata con l’obiettivo di ripetersi sulla stessa linea, se non ancora meglio, ma i primi mesi di stagione non sono stati degni di menzione.
Per diverse settimane si è persino parlato di un suo possibile esonero per via dei magri risultati ottenuti contro le altre big del campionato di Serie A, ma la vittoria contro l’Atalanta ha fatto rifiatare gli screditatori e ha donato all’ambiente nuova fiducia per ripartire.
Alla scelta di sostituirlo con Conte, però, non sono ancora tutti d’accordo: l’ex presidente nerazzurro, Massimo Moratti, ha espresso così il proprio pensiero sulla figura alla quale avrebbe voluto affidare la gestione della squadra nel caso in cui fosse stato ancora al vertice dell’Inter: “Per stima e per quel che ha fatto in passato – le sue parole a ‘Radio Kiss Kiss Napoli – so che José Mourinho sarebbe una garanzia. Ma per quel che vedo oggi, soprattutto per le novità che ha portato, sceglierei Luciano Spalletti. Per lui nutro grande ammirazione, sono sicuro che farebbe bene. Se fossi ancora presidente, sceglierei sempre Spalletti”.