Il centrocampista francese non è ai Mondiali a causa dell’infortunio rimediato poco prima delle convocazioni di Deschamps. Il suo contratto coi Blues scade a giugno
È finita l’Era Kante al Chelsea. In Inghilterra sono tutti concordi nel sostenere che ormai il francese stia per terminare la sua avventura coi ‘Blues’ iniziata nel 2016 e che va considerata del tutto vincente, con sei titoli conquistati inclusa la Champions League nel 2020/2021.
Trentadue anni il prossimo 29 marzo, nelle ultime due stagioni il box-to-box transalpino è stato vittima di diversi infortuni che hanno ridotto di molto il suo apporto alla squadra. Appena due presenze quest’anno. L’ultimo alla coscia gli ha anche precluso la partecipazione al Mondiale in Qatar e forse convinto definitivamente i londinesi a porre fino al suo ciclo a Stamford Bridge. Kante è in scadenza a giugno, ma il club che dalla scorsa primavera non è più di Abramovich bensì dello statunitense Todd Boehly, appare più che disposto a privarsene già nel calciomercato di gennaio. La valutazione toccherebbe i 20 milioni di euro, però è chiaro che nessuna società si spingerebbe a tanto per un calciatore che ha superato i trenta e che, appunto, arriverebbe a zero a fine stagione. Per questo il suo entourage e diversi intermediari si sono messi al lavoro per provare ad imbastire qualche operazione diciamo ‘creativa’, basata in realtà anche solo su un semplice scambio alla pari, magari con un altro calciatore con il contratto a termine fra sei mesi.
Calciomercato Inter, Kante ‘fissa’ di Conte: ora tentativo con de Vrij
I suoi agenti e dei mediatori di mercato potrebbero dunque provarci anche con l’Inter, che nell’estate 2000 accarezzò l’idea di mettere le mani sul cartellino del classe ’91. Era al tempo una richiesta precisa di Antonio Conte, rimasto dopo l’infuocato vertice a Villa Bellini. Il tecnico salentino era pronto a dare il via libera alla vendita di Brozovic pur di riabbracciare quello che fu uno dei suoi pilastri nei due anni al Chelsea. Tornando al presente, Kante potrebbe essere proposto anche ai nerazzurri in uno scambio con Stefan de Vrij, spettatore dalla panchina in Qatar e ancora in scadenza. L’olandese è stimato in quel di Londra e può far comodo a Potter nelle rotazioni difensive.
A proposito comunque del contratto dell’ex Lazio, il suo nuovo agente Federico Pastorello è atteso a breve a un incontro con la dirigenza interista per discutere di un eventuale prolungamento. Marotta e Ausilio sarebbero favorevoli, pur non volendo andare oltre un biennale (con magari opzione) a meno dei 4,2 milioni attuali. Il ‘baratto’ con Kante verrebbe respinto a prescindere, dato che il francese è in là con gli anni, ha problemi fisici e soprattutto un ingaggio alto. Da qui a giugno percepirà 7-8 milioni netti, pure per questo i ‘Blues’ – sempre molto interessati a Dumfries e col quale verso fine stagione si riparlerà di Lukaku – proveranno in tutti i modi a disfarsene in anticipo.