Inter, importante dichiarazione del presidente del Psg e adesso il rinnovo a Skriniar potrebbe andare in porto
Una buona notizia arriva da Parigi e farà felici in primis la dirigenza nerazzurra e poi tutti i tifosi. Il presidente della formazione in testa alla Ligue 1 Nasser Al-Khelaifi, ha fatto un importante dichiarazione in cui ha spiegato che non ci saranno grossi movimenti di mercato nella sessione di gennaio. Queste le sue parole in merito, riprese dal quotidiano ‘L’Equipe’: “Posso dire che non penso che investiremo in nuovi acquisti a gennaio, non è in programma. Non abbiamo bisogno di nessun giocatore. Dobbiamo mantenere la stessa squadra e andare avanti, abbiamo trovato uno spirito collettivo e stiamo bene così”.
Parole che sono come musica e miele per la dirigenza nerazzurra, che sta cercando da tempo di trovare il giusto compromesso per il rinnovo del contratto di Milan Skriniar, che scadrà il prossimo 30 giugno 2023.
Il club nerazzurro per le note problematiche di bilancio e per il settlement agreement che ha concordato con la Uefa per i prossimi anni insieme ad altre squadre italiane, non può superare una determinata soglia di spese e quindi anche nei contratti ai calciatori deve cercare di evitare di andare oltre a certe cifre. L’Inter ha offerto il massimo possibile al difensore slovacco tra quota fissa di 6,5 milioni di euro più bonus e il fatto che il Psg, prima diretta concorrente per l’acquisizione del difensore si sia, almeno a parole, tirata indietro, potrebbe alla fine convincere il calciatore, che ricordiamolo ha sempre dimostrato grande amore per i colori nerazzurri, ad accettare la proposta.
Probabilmente il fatto di essere stato al centro dello scorso mercato estivo non è piaciuto al numero 37 e, un po’ come succede nelle coppie, sta facendo pesare quella situazione che gli ha dato molto fastidio, nonostante le spiegazioni di Beppe Marotta che gli aveva confermato che non era una scelta volontaria, ma solo una questione economica visto che di fronte a certe proposte indecenti non si poteva dire di no.
In ogni caso e penso lo abbiano notato in tanti e ahimè anche i numeri lo confermano, questa situazione, un po’ come successe a Lautaro, non ha sicuramente giovato sulle prestazioni del difensore nerazzurro, che solo nelle ultime partite è parso tornare ad essere quel muro difensivo che i tifosi hanno apprezzato negli anni precedenti.
In ogni caso, un eventuale nuovo contratto non garantisce che il giocatore possa comunque rimanere a Milano, perché qualora arrivasse una proposta superiore agli 80 milioni di euro, che, visti i tempi è difficile da rifiutare, il calciatore potrebbe essere ceduto. Le possibilità sono remote, pure la squadra francese la scorsa estate non si avvicinò nemmeno a 70 milioni di euro, ed è molto improbabile che qualcuno lo farà in futuro.