Obiettivo concreto per il centrocampo nerazzurro ma di difficile realizzazione, c’è il forte pressing della concorrente inglese di Premier League
Al pari delle altri grandi potenze del calcio europeo, anche l’Inter sta seguendo da vicino le gesta dei giovani talenti che si stanno mettendo in luce nel corso del Campionato del Mondo di Qatar 2022 con le rispettive Nazionali.
Oltre Gakpo, esterno di proprietà dell’Ajax e lo stesso Dumfries, già tra le file nerazzurre, anche il centrocampista Tyler Adams ha destato l’interesse dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta. Piace molto per grinta e onnipresenza in campo, oltre che per buone doti tecniche e forte personalità. Oggi è anche capitano della Nazionale USA, mentre con il suo club in Premier League ha sorpreso in positivo nel corso della prima metà di stagione. Il grande vero intoppo per l’Inter è però rappresentato dall’elevato costo del suo cartellino: il Leeds United chiederebbe almeno 40 milioni di euro per poterlo lasciar andare a gennaio. Nessun problema, almeno in apparenza, per il Manchester United.
Secondo gli inglesi di ‘GiveMeSport’, il centrocampista statunitense rientrerebbe nei piani di ten Hag per la costruzione di una rosa competitiva e di altissimo livello al fine di figurare realisticamente tra le grandi d’Europa nel giro dei prossimi due anni. Un obiettivo ambizioso quanto difficile da raggiungere senza la giusta spesa. Chiaro è che il Leeds ha abbracciato Adams appena qualche mese fa e non sarebbe intenzionato a lasciarlo ancora andare a patto che la cifra stabilita sia esclusivamente al rialzo. In maniera preventiva, infatti, la dirigenza del club bianco-blu-giallo ha stipulato con lui un contratto con scadenza nel 2027. Mossa astuta e lungimirante.
Calciomercato, Adams piace all’Inter ma è troppo lontano
L’Inter continuerà a monitorare la situazione per conoscere gli sviluppi dell’interesse del Manchester United, ma le chance di intraprendere una trattativa restano molto basse anche in estate. Come se non bastasse, Inzaghi deve fare i conti con un reparto mediano piuttosto folto di calciatori che lottano quotidianamente per la titolarità. Al momento, dunque, salvo uscite clamorose, il profilo di Adams urterebbe la sensibilità di profili molto importanti come Calhanoglu e Barella.
Sarebbe dunque meglio tentare l’affondo per chi, come Kessié, potrebbe accontentarsi di un minutaggio crescente negli incastri tattici di Inzaghi vista la scarsa operatività tra le file del Barcellona di Xavi. Anche in quel caso, tuttavia, c’è il discorso economico a frapporsi con la buona riuscita della trattativa.