Arrivato in nerazzurro a gennaio dell’ormai lontano 2014, il difensore campano ha il contratto che scade alla fine di questa stagione
L’Inter ha quasi mezza rosa in scadenza di contratto. Solo in difesa, contando anche Handanovic e Cordaz, ci sono sei calciatori che potrebbero dire addio a giugno a parametro zero. Tra questi Danilo D’Ambrosio, a tutti gli effetti uno dei ‘senatori’ della squadra visto che il suo arrivo in nerazzurro è ormai datato gennaio 2014, quando Ausilio lo prese dal Torino per appena 2 milioni. Anche allora il suo contratto terminava a giugno…
Trentaquattro anni compiuti lo scorso settembre, D’Ambrosio non ha più l’importanza che aveva fino a un paio di anni fa, anche per ragioni fisiche oltre che anagrafiche. Nello spogliatoio, però, continua a rivestire un ruolo importante considerata la sua grande professionalità e l’esperienza accumulata in tutti questi anni ad Appiano, che può sicuramente far comodo ai calciatori più giovani ma anche nei momenti difficili che si attraversano lungo tutta una stagione. A fine campionato la dirigenza deciderà se rinnovargli per un altro anno il contratto, in cui non è escluso possa esserci di nuovo una clausola per appunto il prolungamento unilaterale dell’accordo. In quello scorso c’era e l’Inter l’ha esercitata.
Va detto che pure in caso di rinnovo fino al 2024, la permanenza a Milano del classe ’88 non sarebbe del tutto scontata. Già perché il suo cartellino potrebbe venir offerto alla Lazio di Lotito, per ottenere in cambio quello di Francesco Acerbi. Per il ‘fedelissimo’ di Inzaghi, la società di viale della Liberazione vanta un diritto di riscatto da 4 milioni che solo un folle – vista l’età – eserciterebbe. Da qui la possibile idea di uno ‘scambio’ alla pari tra due calciatori entrambi 34enni, con D’Ambrosio che potrebbe peraltro fare comodissimo a Sarri data la sua duttilità tattica. Bisogna evidenziare, tuttavia, che uno scambio del genere sarebbe poco conveniente per Marotta e soci, visto che poi dovrebbero farsi carico del contratto di Acerbi da oltre 2 milioni e, soprattutto, con scadenza fissata a giugno 2025…
Acerbi: “Scudetto possibile se battiamo il Napoli. Confesso di aver pensato di non venire più”
“Lo Scudetto è possibile”, ha detto proprio Acerbi intervistato dal ‘Corriere dello Sport’. “Possiamo ancora vincere il campionato se dovessimo vincere col Napoli – ha precisato il centrale dell’Inter – Confesso di aver pensato di non venire più. Lo avevo detto anche ad Inzaghi. Non mi è piaciuto avere il dito puntato, con l’idea che avessi aiutato il Milan a vincere lo scudetto. L’effetto è che ora mi sono creato uno scudo e non provo più interesse per l’opinione della gente”.
“Anche l’Inter mi è venuta incontro – ha aggiunto Acerbi – altrimenti non sarei venuto. Ma la realtà è che se ho ancora due anni di contratto con la Lazio è perché ho un certo valore, anche se ho 35 anni”.