Arrivato per sostituire Lukaku un anno fa, quest’anno avrebbe dovuto fargli da vice invece è diventato sempre più un punto fermo della squadra di Inzaghi
L’attaccante dell’Inter Edin Dzeko, è stato intervistato da ‘Sky Sport’ nella pausa della seduta di allenamento che stava svolgendo a Malta, prima del ritorno ad Appiano Gentile previsto per domani. Le amichevoli svolte sull’isola sono state molto positive: vittoria per 6-1 con il Gzira, formazione che milita nel campionato maltese e successo per 4-0 contro il più quotato Salisburgo che ricordiamolo, era nel girone di Champions con i cugini rossoneri.
Queste le prime dichiarazioni dell’ex giocatore della Roma: “Bisogna dare tutto, conta la squadra. Qualsiasi cosa faccia un giocatore vale sempre meno di una vittoria della squadra. Io do sempre tutto me stesso. Non son un giocatore che sa solo fare gol e che pensa solo al gol, penso al bene della squadra. Sono la persona più contenta quando vinciamo”.
Tra circa tre settimane riparte il campionato italiano, con un solo match-clou che concluderà la 16esima giornata e vedrà in campo proprio l’Inter al Meazza contro la capolista imbattuta Napoli, in una gara che potrebbe riaprire o chiudere definitivamente le speranze, anche se mancano ancora tante giornate e non siamo nemmeno a metà della stagione, le speranze di scudetto e di seconda stella della squadra di Simone Inzaghi.
Dzeko: “Rinnovo? All’Inter sto bene, a tutto il resto ci pensano gli altri”
In merito a questa, quasi decisiva partita, il calciatore ha detto: “Napoli rappresenta tre punti, come ogni partita. Napoli o Empoli non cambia, ma un’eventuale vittoria ci darebbe una grande fiducia. Sono una squadra forte, sinceramente non mi aspettavo andassero così bene vincendo 13 partite su 15. Spero rallentino.” concludendo con una risata.
A febbraio ripartirà la Champions e la formazione nerazzurra questa volta non dovrà affrontare una delle big del torneo, anche se il Porto non è una squadra da prendere sottogamba, quindi potrà giocarsi le sue carte per arrivare ai quarti di finale, un traguardo che non raggiunge dalla stagione 2010/11.
Sul massimo torneo europea Edin Dzeko ha spiegato: “E’ la competizione più importante, noi giocatori ci sentiamo al meglio quando suona l’inno. Sicuramente lì vogliamo provare a fare grandi cose, ma prima ci sono campionato, Coppa Italia e Supercoppa italiana. In Champions vogliamo a provare a fare di più dell’anno scorso”.
In vista della prossima stagione e vedendo l’ottimo rendimento del giocatore la società sembrerebbe intenzionata a prolungargli il contratto in scadenza.
In merito al suo futuro, il calciatore ha risposto: “Sto bene all’Inter, penso ad allenarmi; a tutto il resto pensano gli altri. Cosa farò dopo il ritiro? Non mi preoccupa niente, non ci sto pensando e sinceramente non voglio pensarci. Sento ancora di poter dare tanto al calcio”.