Accostato ai nerazzurri e i rossoneri nella imminente sessione di mercato invernale potrebbe invece restare in Premier dietro scambio tra big
La fase finale del Campionato del Mondo di Qatar 2022 s’avvicina inesorabile come la sessione invernale di mercato, durante la quale c’è attesa che possano compiersi numerose operazioni di riparazione anche da parte di alcuni top club europei.
Tra quelli maggiormente impegnati in fase d’osservazione sembrerebbe esserci il Manchester United, spogliato di Cristiano Ronaldo a sua volta deluso per il magro risultato ottenuto dal Portogallo in questa ambita competizione internazionale. Il tecnico ten Hag sarebbe alle prese con una piccola rivoluzione in attacco per rendere competitivo un reparto che finora ha dato più delusioni che soddisfazioni tra campionato e Champions League. Uno dei principali obiettivi in orbita United è però in aspra contesa con due club di Serie A: il Milan in prima linea, seguito dall’Inter.
Si tratta infatti di Hakim Ziyech, protagonista assoluto con la Nazionale del Marocco assieme ad altre conoscenze (ed ex) del campionato italiano come Amrabat e Hakimi. Il calciatore, estremamente concentrato fronte Mondiale nell’attesa di affrontare la Francia in semifinale, non sta però minimamente pensando a come potrebbero nascere gli incastri di mercato. L’idea dello United di ten Hag sarebbe quella di lasciar andare al Chelsea il cartellino di Anthony Martial, uno dei tanti esclusi proprio della Nazionale francese ed esubero effettivo degli inglesi.
Calciomercato, Ziyech per Martial affare fattibile: niente Milan o Inter
L’operazione escluderebbe automaticamente dalla corsa i rossoneri, interessati a prelevare Ziyech già nel corso della passata sessione estiva con l’idea di affiancarlo sulla corsia opposta a Rafael Leao. Lo raccontano i colleghi di ‘calciomercatonews.com‘. Al contempo, il suo nome è stato avvicinato anche ai nerazzurri di Milano per via del prezzo competitivo ed un ingaggio non troppo difficile da raggiungere, a patto che Marotta metta a segno almeno un’uscita per pareggiare i bilanci interni.
La preferenza dell’esterno marocchino, in ogni caso, potrebbe essere quella di restare in Premier League nel tentativo di riscattare le ultime stagioni sottotono. Finora ha infatti collezionato soltanto cinque presenze con la maglia dei ‘Blues’, troppo poche per poter parlare di permanenza senza che gli venga offerto un aumento di minutaggio sostanziale da parte di Potter. Scenario al quanto improbabile per via del numero folto di profili, da Sterling a Mount, che possono agevolmente scalzarlo nel suo ruolo.