È terminata in parità l’amichevole in Spagna della squadra di Inzaghi. La gara si sveglia nel finale, col terzino che risponde alla rete di Juanmi
Tra due settimane riprenderà il campionato di serie A e l‘Inter prosegue con la preparazione tra allenamenti e amichevoli. Oggi pomeriggio i nerazzurri sono stati di scena a Siviglia e hanno affrontato il Betis, squadra che sta facendo un ottima Liga e si trova in quarta posizione a 24 punti insieme ad Atletico Madrid e Bilbao e a soli 2 punti dal Real Sociedad terzo.
La squadra nerazzurra si è presentata allo stadio Benito Villamarin schierando per causa di forza maggiore un 3-5-1-1 con Mkhitaryan dietro all’unica punta Dzeko. A centrocampo Barella Calhanoglu e Gagliardini, mentre sulle fasce spazio a Bellanova e Gosens, in porta Handanovic con Skriniar Acerbi e Bastoni.
Prima dell’inizio della gara, doveroso e sentito minuto di silenzio in memoria di Sinisa Mihajlovic, ex giocatore di Lazio e Inter scomparso nella giornata di ieri a causa di una brutta malattia con la quale combatteva da tempo.
L’incontro nel primo tempo vede più calci che calcio, dato che di occasioni ce ne sono poche ma di falli qualcuno di troppo che costringono l’arbitro Vazquez ad estrarre ben quattro cartellini gialli nei confronti di Skriniar, Calhanoglu e Mkhytarian per i nerazzurri e Luiz Enrique per gli spagnoli. In effetti un gol la squadra di Simone Inzaghi lo aveva anche segnato con Barella su assist di Gosens ma il calciatore tedesco era partito da posizione di fuorigioco.
Inizia la ripresa e la formazione milanese prende in mano le redini del gioco mettendo in difficoltà gli spagnoli e obbligando agli straordinari il portiere Claudio Bravo. Come capita spesso anche durante il campionato primi cambi in casa Inter al 62′ minuto dentro Dimarco, Darmian e Asllani, fuori Gosens, Bellanova e Gagliardini. La gara prosegue tra un fallo e un altro e con l’arbitro che forse esagera a fermare il gioco troppo spesso.
Betis-Inter, ottimi segnali per Inzaghi
Anche in questa partita non poteva mancare l’ennesima ammonizione di Barella, mentre proseguono i cambi nelle due formazioni e c’è anche una buona notizia per la squadra nerazzurra: il ritorno in campo del giovane portiere brasiliano Brazao al 77′ minuto.
Come un fulmine a ciel sereno arriva il gol del Betis su assist di ‘nonno’ Joaquin, che a 41 anni s’inventa un cross preciso che la difesa nerazzurra schierata guarda ammirata e Juanimi svetta e insacca di testa.
Immediata reazione dell’Inter con Mkhytarian che imbecca Darmian che si inserisce da par suo e pareggia i conti. In ogni caso una gara abbastanza bloccata con poche occasioni da entrambe le parti, anche se, grazie a quel primo quarto d’ora della ripresa l’Inter, se fosse stato un incontro di boxe, avrebbe meritato la vittoria.
TABELLINO
Betis-Inter 1-1
MARCATORI: 83′ Juanmi, 84′ Darmian.
BETIS (4-2-3-1): 1 Bravo; 24 Ruibal, 19 Luiz Felipe (66′ 38 Marchena), 6 Victor Ruiz (46′ 3 Edgar), 15 Moreno (66′ 33 Miranda); 18 Guardado (66′ 40 Enrique), 37 Dani Perez (46′ 35 Felix); 11 Luiz Henrique (46′ 7 Juanmi), 8 Fekir, 28 Rodri (66′ 17 Joaquin); 9 Iglesias. A disposizione: 13 Rui Silva, 25 Dani Martin, 37 Fran Delgado, 12 Willian Josè, 29 Loren. Allenatore: Manuel Pellegrini.
INTER (3-5-1-1): 1 Handanovic (77′ 55 Nascimento Brazao); 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 Bastoni (89′ 47 Fontanarosa); 12 Bellanova (62′ 36 Darmian), 23 Barella (89′ 50 Stankovic), 20 Calhanoglu (77′ 45 Carboni), 5 Gagliardini (62′ 14 Asllani), 8 Gosens (62′ 32 Dimarco); 22 Mkhitaryan; 9 Dzeko (89′ 42 Curatolo). A disposizione: 21 Cordaz, 45 Carboni, 52 Di Pentima, 53 Biral, 56 Pelamatti, 58 Zuberek. Allenatore: Simone Inzaghi.
AMMONITI: Skriniar, Luiz Henrique, Mkhitaryan, Calhanoglu, Juanmi, Barella.