Il camerunese è già finito nel vortice del mercato dopo il Mondiale, ora tocca all’Inter scegliere tra le opzioni a disposizione: c’è un altro reduce del Qatar
André Onana ha presto conquistato un posto di primaria importanza negli schemi di Simone Inzaghi per far fronte ai tanti dubbi messi in mostra dal capitano Samir Handanovic nel corso delle primissime uscite di campionato.
Dapprima impiegato nelle partite della fase a gironi di Champions League e poi via via anche in campionato, il portiere è stato poi selezionato dal tecnico Song per rappresentare il Camerun al Campionato del Mondo di Qatar 2022. Qualche screzio avvenuto nel corso degli allenamenti, tuttavia, ha portato il commissario tecnico ad escluderlo dall’organico. Per Onana, dunque, ritorno amaro a casa e reintegro nel gruppo dell’Inter di Inzaghi per far vela a Malta dove si tiene il ritiro, come da programma.
Sul calciatore, nonostante il triste episodio, non si arrestano le voci di mercato. Un suo addio a giugno, infatti, non è affatto da escludere perché tornato ai livelli di quanto primeggiava con la maglia dell’Ajax. Oltre al Barcellona, ove è cresciuto calcisticamente, c’è anche il forte pressing del Bayern Monaco sempre più deciso di rimpiazzare l’infortunato Neuer. In caso di apertura ad un dialogo costruttivo, l’Inter tratterebbe per una cifra tra i 30 e i 35 milioni di euro. Tutta sana plusvalenza, essendo arrivato a parametro zero la scorsa estate dopo mesi di precontratto e conseguente attesa.
Calciomercato Inter, tante soluzioni per il post-Onana
In quest’ottica l’Inter dovrà dunque essere previdente e cercare al più presto un sostituto. Si continua a parlare positivamente dei talenti italiani Carnesecchi e Vicario, su cui hanno messo gli occhi anche altre forti realtà di Serie A come la Juventus, ma attenzione anche all’argentino Musso per un clamoroso ritorno di fiamma.
A stuzzicare davvero gli interessi della formazione nerazzurra potrebbero però essere due grandi protagonisti del Mondiale: da un lato il portiere marocchino Yassine Bounou, protagonista con la Nazionale di Regragui sino alla semifinale poi persa a testa alta contro la Francia. L’altro è invece il croato Livakovic, anch’egli onorevole sconfitto contro l’Argentina.
E neanche a farlo di proposito, i due portieri saranno avversari nella finale per il terzo e quarto posto. Sui due c’è però una netta difficoltà per via dell’ampio spazio che si sono ritagliati sotto i riflettori di questa importantissima competizione internazionale. Soprattutto per il marocchino, infatti, potrebbero sopraggiungere golose offerte da altre big europee nettamente più forti economicamente di un’Inter ancora alle prese con le pratiche di ridimensionamento dei bilanci.