Continua l’eterna love story fra Inter e Simeone: la suggestione, mai concretizzatasi, di un matrimonio fra l’argentino e i nerazzurri non svanisce, nonostante gli anni di lontananza e l’ingaggio pesantissimo dell’allenatore
Qualche giorno fa, Stéphane Dalmat, ex centrocampista dell’Inter, ha riportato in auge un vecchio adagio, invocando il Cholo Simeone sulla panchina dell’Inter.
“Rispetto Inzaghi“, ha dichiarato l’ex interista a Interlive.it, “fin qui ha fatto un buon lavoro, ma per il prossimo anno c’è bisogno di un grande allenatore dall’altro profilo, tipo Simeone. Penso che il Cholo sarebbe perfetto per l’Inter”. E come Dalmat la pensano molti altri. A partire dai tifosi, per non parlare di Javier Zanetti, oggi dirigente dell’Inter ma per anni compagno di squadra e di nazionale del Cholo.
Diego Simeone allena l’Atletico Madrid dal 2011 ed è uno degli allenatori più iconici e rispettati della sua generazione. Un grande motivatore, concreto e vincente, capace di trasferire la sua grinta ai calciatori e di gestire gruppi difficili. Ma anche un mago della tattica. In molti pensano, però, che il suo glorioso ciclo all’Atletico sia destinato a concludersi presto. Quest’anno, le cose non stanno andando benissimo. In Champions la squadra è arrivata ultima nel girone con Porto, Club Bruges e Bayer Leverkusen (con cui è giunta a pari punti ma, per via degli scontri diretti a sfavore, è stata eliminata). E, in pratica, si tratta della prima volta che l’Atletico è stato escluso dalle coppe europee nella fase iniziale sotto la gestione del Cholo.
E chi potrebbe sostituirlo alla guida dei colchoneros? In Spagna va forte il nome di Scaloni. Con la vittoria al Mondiale, Lionel Sebastián Scaloni è di fatto diventato uno degli allenatori più quotati sulla piazza. E non è difficile immaginare che il suo futuro potrebbe essere in un top club.
Simeone all’Inter: cosa c’è di vero
Scaloni è un’idea che piace molto alla dirigenza dell’Atletico e ai suoi tifosi. Non a caso, la notizia di un possibile interessamento da parte di Enrique Cerezo per El Toro circola da giorni su diverse fonti spagnole, cioè già da prima dell’inizio del Mondiale. La prospettiva sarebbe quella di affidare a trionfatore del Qatar la pesante eredità di Diego Simeone.
E ovviamente, per Simeone si parla come sempre di un possibile passaggio all’Inter, una delle squadre a cui l’argentino è più legato. Il Cholo non ha mai fatto mistero di voler un giorno tornare a Milano per allenare la squadra in cui ha giocato dal 1997 al 1999. Ma all’Inter sanno che Diego è il tecnico più pagato al mondo. Attualmente, il Cholo incassa circa 22 milioni di euro netti all’anno…
I tifosi nerazzurri lo hanno sognato e continuano a sognarlo sulla panchina dell’Inter. E in tanti ripensano all’intervista rilasciata dal Cholo nel lontano 2016, quando l’argentino si lasciò andare a una vera e propria dichiarazione d’amore per l’Inter.
La promessa del Cholo
“Sono spesso in contatto con Javier Zanetti. Perchè nasconderlo?” disse Diego Simeone. E poi lanciò l’affondo: “Posso dire che in futuro vorrei diventare l’allenatore dell’Inter, lì ho bellissimi ricordi da giocatore e mi son posto l’obiettivo di tornarci da allenatore“.
I bellissimi ricordi del Cholo sono l’aver giocato con Ronaldo, essere stato protagonista e idolo della tifoseria per ottantacinque partite, aver vinto una Coppa UEFA e aver legato tantissimo con Gigi Simoni, uno dei suoi dichiarati maestri.
Diego Simeone ama l’Atletico, con cui ha scritto la storia. Ma ama anche l’Inter, squadra con cui si sente anche in debito, per il 5 maggio. Nell’ultima giornata del campionato 2001-2002, il Cholo fu tra i marcatori nella partita Lazio-Inter, poi vinta dai biancocelesti per 4-2. E fu dunque protagonista della sfida che impedì alla squadra nerazzurra di vincere lo scudetto.