Intreccio con Milan e Inter: Brahim Diaz nell’affare

Il fantasista potrebbe essere usato come carta per raggiungere un top player nerazzurro, a restare a bocca asciutta potrebbero essere proprio i rossoneri

Il Brahim Diaz di oggi equivale al riscatto del Brahim Diaz del passato. Una sorta di versione maturata, aggiornata ai più elevati standard qualitativi che un tecnico capace come Stefano Pioli potesse mai chiedere.

Brahim Diaz dal Milan all'Inter, affare con il Real Madrid per Barella
Brahim Diaz ©LaPresse

Ma per raggiungere questa incredibile consapevolezza nei propri mezzi, il giovane fantasista spagnolo ha dovuto faticare non poco per inserirsi in un ambiente del tutto nuovo, adattarsi ad uno stile di gioco – quello del campionato di Serie A – diverso sotto tanti aspetti da qualsiasi altro campionato europeo. E non meno importante, ha dovuto salutare con qualche rimpianto il Real Madrid che ancora oggi ne detiene le prestazioni sportive.

Diaz siede in fatti tra le file del Milan da ormai due stagioni abbondanti grazie ad un accordo pluriennale di prestito raggiunto con i madrileni di Florentino Perez. Dalla base di Concha Espina, però, sembra quasi che abbiano fatto bene i calcoli. Come se sapessero che prima o poi il suo momento sarebbe arrivato e che avrebbe meritato di fare ritorno a casa con un importante bagaglio di esperienze. Quel momento sembra dunque arrivato. Il Real Madrid ha tutta la voglia di stendergli un tappeto rosso di ritorno dal prestito per potergli riservare un posto in primo piano nella Prima Squadra di Carlo Ancelotti e il Milan, privo di qualunque clausola di riscatto, non potrà che osservare silente. Sempre che i progetti dei ‘Blancos’ non siano meno nobili di questi. Perché a stuzzicare le attenzioni del tecnico italiano c’è da sempre un nome sopra tutti: quello del centrocampista nerazzurro Nicolò Barella.

Calciomercato, l’affare Diaz-Barella premia Real e Inter

Secondo quanto riportato da ‘calciomercatoweb.it‘, Ancelotti avrebbe chiesto espressamente alla presidenza di riportare Diaz a Madrid per poterlo sfruttare come contropartita tecnica in un affare di grossa caratura con l’Inter, con l’aggiunta di un conguaglio cash piuttosto corposo.

Barella per Diaz al Real
Nicolò Barella ©LaPresse

La verità è che il club di Viale della Liberazione è decisamente restio a concludere operazioni con contropartite, preferendo di gran lunga affari secchi come quelli operati nel recente passato per Dumfries dal PSV oppure a parametro zero come Calhanoglu e Mkhitaryan. Come se non bastasse, la seconda difficoltà è data dalla stessa volontà di Diaz di restare in rossonero. Altamente improbabile, dunque, che questo piano diabolico possa andare in porto senza sacrifici dall’una o dall’altra parte. E in ogni caso il Real Madrid avrà dalla sua il coltello dalla parte del manico, pronto a sferrare colpi nella sessione estiva di mercato.

Gestione cookie