Le imprevedibili dinamiche di mercato potrebbero d’improvviso avviluppare e poi trattenere i nomi di Vlahovic e Calhanoglu in un’intricata maxi-operazione che coinvolge più squadre. Ecco che cosa potrebbe succedere
Il mercato invernale 2023 sarà molto probabilmente dominato dalla prepotenza finanziaria e dall’appeal in crescita costante del calcio inglese. Le big di Premier League sono scatenate.
Dal Liverpool al Chelsea, passando per l’Arsenal, senza dimenticare il Newcastle e lo United: molte squadre inglesi hanno in programma spese folli, con occhio rivolto ai mercati più in difficoltà, quello italiano e quello spagnolo. I Gunners stanno pensando di anticipare l’arrivo di Tielemans, profilo di fatto quasi bloccato dalla dirigenza della squadra londinese in vista di giugno, quando gli scadrà il contratto. E dopo aver concluso l’acquisto del belga, non è detto che Edu Gaspar, ds dell’Arsenal, si fermi. L’Arsenal punta a Jorginho e potrebbe avere in programma un possibile blitz per prendere subito Dusan Vlahovic della Juve.
L’affare che coinvolge il belga Youri Marion A. Tielemans, però, potrebbe far muovere dall’Italia non solo Vlahovic ma anche Hakan Calhanoglu. Se infatti l’Arsenal dovesse prendersi prima del previsto Tielemans, il Leicester sarebbe costretto a cercare subito un sostituto, e a quel punto le Foxes potrebbero concentrarsi sulla Serie A per recuperare un’alternativa all’altezza del nazionale belga.
Nello specifico, in Inghilterra credono che il Leicester potrebbe puntare su Calhanoglu, che ha dimostrato (in assenza di Brozovic) di saper giocare anche da regista e di essere incisivo in Champions. Sempre secondo i tabloid inglesi, le Foxes potrebbero mettere sul piatto più di trenta milioni per convincere l’Inter. E c’è già chi parla di un’offerta informale da 35 milioni più bonus.
Il turco, tuttavia, sta benissimo all’Inter. Quindi, a meno di clamorose sorprese o di rialzi pazzeschi da parte del Leicester, Calhanoglu non dovrebbe muoversi da Milano. La situazione di Calhanoglu non è dunque rapportabile a quella di Vlahovic, sempre più a disagio a Torino e voglioso di rimettersi in luce in un nuovo contesto. Per la Juve il serbo non è un incedibile. Ma il suo prezzo è alto.
La Premier su Calhanoglu e Vlahovic: l’intreccio di mercato
La Juve ha speso un mucchio per Dusan Vlahovic. L’operazione di acquisto dalla Fiorentina portò infatti i bianconeri a versare 75 milioni di euro nelle casse della Viola e poi a una promessa sotto forma di bonus di altri 20-25 milioni. Dunque l’affare ha avuto un peso totale vicino ai 100 milioni. Per questo la Juventus vorrebbe ricavare almeno un’ottantina di milioni dalla cessione dell’attaccante.
Il prezzo di Vlahovic è calato negli ultimi mesi, ma il ragazzo è un ancora un prospetto giovane e appetibile, nonostante il rendimento non sempre all’altezza e i vari problemi legati alla pubalgia che lo hanno frenato a lungo. L’Inter, invece, potrebbe considerare una cessione di Calhanoglu solo di fronte a un’offerta superiore ai 40 milioni. Ovviamente Inzaghi e i dirigenti nerazzurri non hanno alcuna intenzione di privarsi del turco, soprattutto a metà stagione, ma la situazione di bilancio della società pone di fronte a un’esigenza chiara di incassare e creare plusvalenze.
Dato che il turco è stato preso a zero dal Milan, già 35 milioni potrebbero far vacillare la dirigenza interista e spingere il club a un’apertura. In questo senso sarebbe necessario capire quali sono le intenzioni del calciatore. Con un suo assenso al trasferimento, Marotta potrebbe anche sposare l’idea del sacrificio.
Chelsea e Newcastle all’attacco
In queste prime ore di mercato invernale la squadra protagonista è stata il Chelsea del nuovo proprietario Tedd Boehly. I Blues hanno già speso più di 150 milioni per Badiashile e Enzo Fernandez. E ora Boehly potrebbe anche lanciare un attacco sulla Serie A. Su Dumfries, per esempio, il Chelsea che un tempo sembrava frenato dal costo espresso da Marotta di 60 milioni non sembra più così preoccupato.
Volendo, i Blues potrebbero prendere l’olandese anche subito, annichilendo la dirigenza nerazzurra con un’offerta da 50 milioni più bonus. Se l’affondo è mancato è perché l’ex PSV non convince al 100% l’allenatore. In realtà il ventiseienne olandese è da tempo nel mirino anche di altre squadre inglesi. Forse il suo pezzo appare alto per tutte, e non solo per United e Tottenham. Chelsea e Newcastle potrebbero prenderlo senza problemi ma non vogliono spendere troppo per un giocatore che ha ancora bisogno di confermare le sue qualità.
Poi, appunto, c’è il Newcastle che potrebbe dar fastidio all’Inter prendendo già a gennaio Marcus Thuram e inserendosi a sorpresa su Skriniar. Certo, è difficile… Anche perché, come si vocifera da tempo, pare che lo slovacco abbia già un accordo con il PSG. In più, per tornare al Newcastle, in Inghilterra qualcuno ha scritto che PIF potrebbe anche voler trovare un nuovo portiere alla sua squadra e che ai suoi osservatori piaccia molto Onana.