Scatta l’indagine in A: cori contro Lukaku

Il centravanti belga è stato sommerso di cori razziali discriminatori nel corso della partita di ieri tra Inter e Napoli, ora tocca al Giudice Sportivo

La ripresa delle ostilità del campionato di Serie A ha rappresentato un momento di ritrovato entusiasmo dopo la lunga sosta destinata alla disputa del Campionato del Mondo in Qatar. Non tutto, però, sembra essere andato per il verso giusto.

Lecce-Lazio, cori discriminatori
Lecce-Lazio ©LaPresse

Al termine della sedicesima giornata, infatti, tutti i referti degli ufficiali di gara sono stati esaminati dal Giudice Sportivo che, in prima battuta, ha deliberato una sanzione ai danni della Lazio riassumibile nella chiusura della Curva Nord per il prossimo turno, in occasione della partita all’Olimpico contro l’Empoli. Nello specifico, i tifosi biancocelesti si sono resi protagonisti di cori razziali discriminatori nei confronti dei calciatori Banda e Umtiti, entrambi tesserati del Lecce. Il triste avvenimento ha trovato poi spazio anche al Meazza, dove è andato in scena il big match tra Inter e Napoli.

Anche Lukaku vittima dei cori: interviene il Giudice Sportivo

Nell’occasione, sarebbero stati segnalati diversi cori razziali provenienti dal settore ospiti volti a colpire Romelu Lukaku. Per questo motivo l’Organo competente ha deciso di prolungare l’indagine così da assegnare al club partenopeo la giusta sanzione.

Lukaku vittima dei cori discriminatori
Romelu Lukaku ©LaPresse

Gli eventi hanno riecheggiato anche al di fuori dei confini del territorio italiano, tanto che il presidente della FIFA, Gianni Infantino, s’è detto profondamente amareggiato e turbato dalla ridondanza con cui certi atteggiamenti di odio vengono perpetrati da parte delle tifoserie nei confronti dei calciatori avversari.

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