Conte torna alla carica. Il difensore piace particolarmente all’Inter, ma ora spunta fuori un altro possibile intrigo. Le ultime news a riguardo
Non poteva incominciare al meglio il nuovo anno per il Tottenham di Antonio Conte: tecnico che, assieme al suo club, è finalmente riuscito a ritrovare i tre punti, cosa che ormai mancava decisamente da un po’ di tempo.
Bisogna, infatti, ritornare all’ormai lontano 12 novembre 2022 per rivedere gli ‘Spurs’ trionfare in campionato. Un match pirotecnico che terminò precisamente 4-3 in favore del Tottenham contro il Leeds di Jesse Marsch. Il tecnico leccese e i suoi riuscirono, non a caso, ad imporsi di prepotenza, rimontando per due volte di fila quella gara (il tutto grazie alla doppietta di Rodrigo Bentancur nel finale). Quanto al presente invece, Conte e i suoi sono, ora come ora, riusciti nello scorso mercoledì a farsi beffe del Crystal Palace ‘asfaltandolo’ con un secco 0-4.
Soffermandoci poi un attimo sul mercato, l’ormai ex tecnico dell’Inter ha sempre ribadito una sola ed unica cosa in più e più circostanze: ossia l’importanza del riuscire a tesserare nuovi ed importanti giocatori in rosa. Su sua esplicita richiesta infatti, Paratici e l’intera dirigenza londinese lavorano ora a tutte le possibili operazioni in entrata, dove potrebbe, tra le tante cose, trovare spazio anche un nome che piace particolarmente ai nerazzurri: vale a dire quello di Chris Smalling, con già 3 reti all’attivo in stagione e, ad oggi, in scadenza di contratto.
Calciomercato Inter, Smalling resta lì nel mirino dei nerazzurri ma occhio al Tottenham: la situazione
Stando a quanto riferito anche da ‘Il Corriere dello Sport’ in queste ultime ore, Chris Smalling è finito nei radar di alcuni club inglesi, tra cui anche il Tottenham. Il giocatore ha infatti attirato l’attenzione di diverse società per via del suo contratto, che lo vede, ad oggi, legato alla Roma sino al prossimo giugno.
Lo stesso classe ’89 piace, tra le tante cose, moltissimo anche all’Inter, club che osserva attentamente la situazione, in quanto, qualora i nerazzurri non dovessero raggiungere l’intesa definitiva per il rinnovo di de Vrij, gli stessi vice campioni d’Italia in carica finirebbero, a quel punto, per virare direttamente sul centrale inglese. Cosa filtra invece da parte della Roma? I giallorossi gli hanno, non a caso, offerto un rinnovo biennale al ribasso, dove l’ex United percepisce ad oggi 3,5 milioni…Mentre i Friedkin gliene hanno sostanzialmente offerti 5 per i prossimi due anni e il giocatore ha dunque preso tempo.
A dirla tutta poi, i nerazzurri si trovano in particolar modo a dover risolvere tutta una serie di problemi là dietro. Perché questo? Se non altro per il fatto che la ‘Beneamata’ rischia ora di poter perdere uno, o addirittura, più difensori. Non si è ancora, infatti, certi al 100% né del rinnovo di Stefan de Vrij, né tantomeno di quello di Milan Skriniar. La parola passa dunque ora ad una persona in particolare.
Biasin a Tv Play: “L’Inter sapeva bene di poter perdere Skriniar a zero. Nessuna partenza a gennaio. Vi dico la mia”
Intervenuto direttamente a ‘Calciomercato.it‘ in onda su Tv Play, il giornalista Fabrizio Biasin ha parlato a proposito della situazione Skriniar, soffermandosi da lì su tutto quello che potrebbe accadere in vista dei prossimi mesi.
“Nel momento in cui l’Inter ha detto no ad agosto all’offerta del Psg, i nerazzurri sapevano benissimo che rischiavano di perderlo a zero. E’ stato lì dunque che Marotta e il resto della dirigenza hanno deciso di trattenere il giocatore sino al termine della stagione. Sono il primo a pensare che i parigini non abbiano problemi a proporre 20/25 milioni di euro al giocatore. Se ti reputi una società seria però, non puoi finire per abdicare alla stagione…Piuttosto lo fai andare via a zero”.
Ha poi così proseguito Biasin: “L’Inter un errore lo ha commesso: è stato quello di non fare quello che avevano inizialmente in mente, ossia prendere Bremer e Milenkovic e vendere un big della difesa. Dopo quanto accaduto in seguito poi, non potevi più fare questa cosa e si sono quindi presi questo rischio con Skriniar. La certezza è quella che resterà sino a fine stagione, per il resto si vedrà. Su Smalling? Interessa eccome. E’ da un paio di stagioni circa che i nerazzurri ragionano su colpi del genere e non mi stupirei se ci provassero”.